NEL DECRETO AMMAZZA-TESORERIE PROVINCIALI SONDRIO NON C'É
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 104 recante disposizioni per la «Proroga della gestione del servizio di tesoreria provinciale dello Stato» e in particolare il comma 2 dell'art. 1 che prevede che le sedi e la competenza territoriale delle sezioni di tesoreria sono stabilite con decreti del Ministro del tesoro, sentita la Banca d'Italia, tenendo conto delle esigenze di funzionalità ed economicità del servizio; vista anche la convenzione tra il Ministero del tesoro e la Banca d'Italia e sentita questa il Ministro dell'Economia Padoa Schioppa ha decretato che le tesorerie indicate nell'elenco allegato sono soppresse e le relative competenze sono trasferite a quelle a fianco di ciascuna riportate.
Le tesorerie soppresse
Sono 45 quelle soppresse, di cui, per quelle al nord, diamo la sigla e la nuova destinazione cui fare riferimento: AL AT CN (Torino) VC (Novara) BG PV (Milano) CR MN (Brescia) IM SV (Genova) BL (Treviso) PD RO VI (Verona) GO PD UD (Trieste) FE MO (Bologna) PR PC (Reggio Emilia) RA (Forlì) AR PT (Firenze) LU MS PI (Livorno)