LODEVOLI INIZIATIVE
Non sempre è possibile dare ampio spazio a delle iniziative che lo meriterebbero, però il solo fatto di riportare alcune notizie che le riguardano, possono suscitare curiosità, voglia di emulazione, di attuazione anche in altri posti lontanissimi tra loro.
Per tale motivo, ogni qualvolta ne verrò a conoscenza, le raccoglierò sotto il titolo : "Lodevoli iniziative" e le metteremo in "Onda". Buon lavoro alle persone di buona volontà.
1) AL ROTARY CLUB DI SALERNO, MASSIMILIANO CENCELLI ANNUNCIA UN NUOVO "MANUALE CENCELLI"!
"Presto un nuovo Manuale Cencelli. Dopo il primo, che ha contribuito a disegnare la distribuzione del potere politico della Prima Repubblica, ora occorre analizzare anche la Seconda Repubblica. Sono però indeciso se rivedere il lavoro originario e riadattarlo o scrivere un "nuovissimo Cencelli". In ogni caso, sicuramente non sarà solo una raccolta di conti". Lo ha annunciato Massimiliano Cencelli, l'inventore del famoso metodo che a lui deve il nome. Egli si è soffermato su aneddoti, ricordi, testimonianze di quarant'anni di storia politica italiana, ripercorrendone i tratti principali.
Per manuale Cencelli s'intende una formula algebrico- deterministica per regolare la spartizione delle cariche pubbliche in base al peso elettorale di ogni singolo partito o corrente politica. E, se per lo stesso ideatore, rappresenta solo "un metodo semplice per evitare lo sbranamento", questa formula è andata, invece, ben oltre la regolamentazione della politica. "Tanto che - ricorda Cencelli - incontrai, dopo l'ultimo conclave, un cardinale il quale mi disse anche lì avevano adoperato il "manuale", così come, proprio alcuni giorni fa, in relazione al Festival di Sanremo, qualcuno ha avanzato l'ipotesi di applicarlo". Ma tante altre potrebbero essere le curiosità.
Come quando Silvio Berlusconi ricevette, a Palazzo Chigi, Massimiliano Cencelli. "Ricordo che l'ex premier mi accolse in tuta blu circondato di una miriade di rose rosse e si complimentò con me per il bel codice che mio padre aveva scritto. Feci notare che l'autore non era mio padre, bensì io e fu poi Gianni Letta a correggerlo sul fatto che "non è un codice, ma un manuale". E poi, ancora, ripenso a Pandolfi il quale mi disse, tempo fa, che perse Palazzo Chigi per colpa mia. Stava infatti andando da Pertini per sciogliere positivamente la riserva, ma i conti non gli tornarono e nel tragitto decise di rinunciare".
Il manuale, di cui ha voluto una copia anche l'attuale presidente di Malta, è nato da un'intuizione. "Nel 1967 Sarti, con Cossiga e Taviani, fondò al congresso di Milano la corrente dei "pontieri", che - ricorda Cencelli - Taviani scherzosamente definiva "la corrente dei poveri, dati i pochi mezzi a disposizione". Ottenemmo l'11% e si dovevano decidere gli incarichi in direzione. Allora pensai: comportiamoci come se si fa nel consiglio di amministrazione di una società, dove gli incarichi vengono divisi in base alle azioni possedute. Sarti mi propose di lavorarci su ed ecco che nacque il mio manuale".
"Dalla Democrazia Cristiana, comunque - sottolinea - non ho ricevuto nulla. Quello che ho fatto è stato solo frutto di mie convinzioni politiche e non per interessi. Basti pensare che non ho mai ricevuto alcun consiglio di amministrazione. Mi sono avvicinato alla DC poco più che ragazzino. Prima della maggiore età non ci si poteva iscrivere alle sezioni, ed invece, appena sedicenne, Alcide De Gasperi in persona mi firmò la tessera. Quella DC, però, ormai non esiste più. Ha avuto ragione di durare fino alla caduta del muro di Berlino. Dopo quel momento i cattolici si sono sparpagliati. Quelli che oggi si fregiano dello scudo crociato mi fanno ridere. Mi chiedo: dove sono quelli che dicono di essere democristiani quando, ogni anno, si celebra una messa commemorativa nella Basilica di San Lorenzo a Roma per De Gasperi? Che democristiani sono quelli?"
Ripensando, infine agli anni della stesura del manuale dichiara che "prima esisteva un'idea della politica ben diversa da oggi. Un tempo, per arrivare a fare il deputato la trafila era lunga, ci si doveva preparare. Oggi, invece, si raccoglie qualcuno per strada e lo si fa ministro. E' assurdo, ma il manuale Cencelli non ha colpe. L'unica causa di tutto ciò è la degenerazione politica".
Ma Cencelli ci tiene a sottolineare che nella vita non ha realizzato solo il suo manuale, bensì, tra le altre cose, ha inventato le olimpiadi dei paraplegici. "Si scoprì - conclude - che lo sport aveva su di essi effetti positivi per la salute ed è per questo che, insieme ad altre quattro persone che come me credevano in questa iniziativa, li portavamo in giro in tutto il mondo, affinché potessero partecipare alle Olimpiadi".( per ogni altra informazione: bla.fra.@katamail.com)
2) 4° Ed." FESTIVAL DELLE ONDE SONORE"Spazio Giovani Comunità Montana del Friuli Occidentale)
Oltre 400 giovani hanno partecipato
alla 4° edizione del " FESTIVAL DELLE ONDE SONORE" organizzato da Spazio Giovani della Comunità Montana Fr. Occ. Erano ragazzi provenienti da tutto il territorio della Comunità montana, dal Friuli e dal Veneto, soprattutto amanti della musica e membri di band, il che ha fatto dell'evento un importante momento di aggregazione per i giovani musicisti del territorio.
Il Sindaco del Comune e il Vicesindaco di Frisanco, l'Assessore alle Politiche Giovanili e Vicepresidente della Comunità Montana Michele Bernardon, il responsabile di Servizio della che hanno sostenuto l'iniziativa sotto tutti i punti di vista e ribadito quanto ci tengono a sostenere i giovani che scelgono di fare musica e iniziative aggregative di questo tipo.
La giuria di qualità composta da nomi conosciuti nel panorama musicale del nord est: Max Lewis, - presidente di Rock4peace - Eva dei Prozac+, Michele Benvenuto- titolare del "Bus del Colvera" locale punto di riferimento per i musicisti a livello regionale e Mauro Mazzocut - autore del libro "The great complotto Pordenone", e la giuria popolare hanno confermato all'unanimità la graduatoria. Primo posto: gli Overdue, con il loro rock alternativo, Secondo posto: i punkeggianti The Muttleys di Spilimbergo; Terzo posto: ai grintosi e spettacolari The Formazione di Cavasso Nuovo; quarto posto i Soul Whispers di Maniago, molto applauditi dal pubblico presente.
In serata si sono esibiti anche gli ospiti Threatcon Charlie, la band che ha vinto il secondo festival delle onde sonore e che sta conquistando sempre più traguardi.
Il premio quest'anno è possibilità per la band di partecipare ad un evento musicale fuori regione ed importanti chanches a 360° per crescere: Rock4Peace invita i primi tre classificati a suonare in occasione del Summer End Festival dal 27 al 31 agosto 2008 in apertura alle varie serate, ed al concorso per band emergenti del 31 agosto; "Bus del Colvera" darà la possibilità al gruppo vincitore a partecipare ad un importante Concorso Nazionale a maggio e la disponibilità agli altri gruppi di esibirsi e incidere demo.
Alti gli obiettivi che lo Spazio Giovani si era posto: co-progettare un evento assieme ai ragazzi locali e dare la possibilità alle band emergenti di esibirsi, confrontarsi, farsi conoscere per crescere e suonare sempre di più, diciamo pure che la scommessa è stata vinta! Cfr.: Staff Spazio Giovani Comunità Montana del Friuli Occidentale , P.le della Vittoria, 1 33080 Barcis PN ; info@spaziogiovani.net; www.spaziogiovani.net ; www.myspace.com/spaziogiovani; luisa.perini@spaziogiovani.net
3) WEEK-END AL MUSEO (tempo libero tra arte e natura, terza edizione, febbraio-giugno 2008).
Dopo il grande successo delle prime due edizioni ritornano anche per il 2008 - con nuove proposte e attività - gli appuntamenti con i week-end al museo organizzati dai Musei Civici Veneziani - Ufficio Attività Educative. Le attività si suddividono come sempre in corsi
e matinée:
•i corsi, articolati in laboratori ed esercitazioni pratiche e rivolti a chiunque voglia accostarsi a tecniche artistiche, grafiche o naturalistiche, impegnano un fine settimana consentendo di acquisire un primo livello di apprendimento da utilizzare successivamente anche da soli nel tempo libero;
• i matinée impegnano invece due ore al mattino offrendo itinerari esclusivi e originali proposte di lettura delle più celebri opere d'arte dei Musei Civici Veneziani.
La rassegna si realizza con il contributo di Venice Foundation.
Le proposte
Corsi: sabato 23/domenica 24 febbraio L'arte di scrivere a mano alla Biblioteca del Museo Correr; sabato 1/domenica 2 marzo La stampa su stoffa a Palazzo Mocenigo; sabato 8/domenica 9 marzo Tessuti annodati. I tappeti Gabbeh a Palazzo Mocenigo; sabato 15/domenica 16 marzo Il libro a tre dimensioni. Laboratorio di cartotecnica alla Biblioteca del Museo Correr; sabato 5/domenica 6 aprile La stampa su stoffa a Palazzo Mocenigo; sabato 12/domenica 13 aprile Il monotipo. Stampa, pittura o disegno? a Ca' Pesaro. Galleria Internazionale d'Arte Moderna; sabato 19/domenica 20 aprile La scrittura umanistica alla Biblioteca del Museo Correr; sabato 26/domenica 27 aprile Il libro a tre dimensioni. Laboratorio di cartotecnica alla Biblioteca del Museo Correr; sabato 10/domenica 11 maggio Collezionare conchiglie. Un primo approccio alla malacologia adriatica al Museo di Storia Naturale; sabato 17/domenica 18 maggio La stampa su stoffa a Palazzo Mocenigo; sabato 24/domenica 25 maggio Creare con l'inchiostro. Laboratorio di pittura a Ca' Pesaro. Galleria Internazionale d'Arte Moderna;
Matinée: sabato 29 marzo Ciò che è solido si dissolve. Percorsi della scultura a Ca' Pesaro; domenica 30 marzo; Prostitute o madonne?Le due dame di Vittore Carpaccio al Museo Correr; sabato 31 maggio Tra passato e presente, realtà e fantasia. La pittura veneziana da Tiepolo a Canaletto a Ca' Rezzonico. Museo del Settecento veneziano; domenica 1 giugno Lo spazio della paura a Palazzo Ducale.
COME PARTECIPARE
I corsi e i matinée sono riservati a un numero limitato di partecipanti, esclusivamente su prenotazione, telefonando al numero 0415236830. Le prenotazioni verranno accolte fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il costo di ogni corso è di 30 euro a partecipante ( compresi coffee break e spuntino nelle caffetterie dei musei).
Il costo dei matinée è di 10 euro a partecipante per i due itinerari previsti in ogni week-end (compresi gli aperitivi nelle caffetterie dei musei).
(Cfr.: Info www.museiciviciveneziani.it; education.musei@comune.venezia.it; Prenotazioni Tel. 0415236830 dalle 9.00 alle 14.00 dal lunedì al venerdì ). Anche se è già passato, è così interessante che lo presentiamo lo stesso il programma del PRIMO WEEK-END(SABATO 23 FEBBRAIO ore 11.00/17.00 (pausa pranzo)e DOMENICA 24 FEBBRAIO ore 10.00/14.00 (coffee break), Biblioteca del Museo Correr )
L'arte di scrivere a mano
La nostra scrittura ha origine dalle bellissime forme della scrittura italica, o cancelleresca, del XVI secolo. Oltre ad essere un importante mezzo di comunicazione personale, è una disciplina che, se praticata con costanza, induce alla concentrazione e alla calma. Chiunque desideri migliorare la propria scrittura, troverà nella cancelleresca un ottimo modello, facile da personalizzare. Si tratta di una scrittura molto ritmata, con forme facili e chiare, adatta anche come guida ai docenti per l'insegnamento della scrittura a mano. (Cfr.: Musei Civici Veneziani, Servizio Marketing, Comunicazione e Ufficio Stampa: Monica da Cortà Fumei, Riccardo Bon, Piero Calore, Silvia Negretti, Alessandro Paolinelli, Sofia Rinaldi tel.++39 0412747607/08/14/18/63/81 fax /04; mkt.musei@comune.venezia.it; pressmusei@comune.venezia.it www.museiciviciveneziani.it)
Sempre gli stessi musei civici veneziani hanno organizzato anche:
FAMIGLIE AL MUSEO che si propone con scadenze varie a quanti vogliono introdurre i loro figli alla bellezza dell'arte e quella veneziana, testimoniata nei vari e splendidi musei , è una sinfonia di colori, come la tecnica delle polveri e del pastello I pastelli ebbero grande successo nel Settecento soprattutto tra i pittori veneziani che si distinsero in tale tecnica. In un epoca in cui era raro che una donna divenisse un'artista famosa, Rosalba Carriera raggiunse grande notorietà per la raffinata qualità dei suoi pastelli. Proprio partendo dall'osservazione dei suoi famosi ritratti, piccoli e grandi saranno guidati ad apprendere i segreti di tale tecnica che offre straordinari effetti luminosi e variazioni tonali insolite(CA' REZZONICO - MUSEO DEL SETTECENTO VENEZIANO)
Su www.museiciviciveneziani.it il programma generale con la descrizione di ogni attività.
4) La School of Humanities and Social Sciences della Venice International University, Isola di San Servolo(VE), arricchisce ogni semestre con diverse attivita' extra-curricolari, come cicli di film, visite notturne alla Basilica di San Marco e progetti creativi.
VIULife e' una serie di progetti dedicati a creatività e innovazione, che dal 2005 offrono agli studenti possibilità di sperimentare tecniche artistiche, come progettazione di video, sceneggiatura di spot, ricerche fotografiche, design di accessori, e di collaborare con importanti aziende nel campo delle nuove tecnologie e con artisti contemporanei della scena internazionale. Per esempio, il VIULife 2008 , Communicating a multicultural experience è un workshop, gratuito e destinato a studenti internazionali e delle università di Venezia, sotto la guida dei ricercatori VIU e degli artisti multimediali ZimmerFrei, con cui esplora le possibilità espressive del video per trasfigurare esperienze multiculturali.
ZimmerFrei agisce tra il territorio della performance e quello delle arti visive, producendo opere come installazioni sonore e video, ambienti, workshop, performance, oggetti e prototipi. Nel 2003 ha partecipato alla 50° Biennale d'Arte di Venezia, all'interno de "La Zona". Attualmente lavora ad un progetto biennale dedicato alla contemplazione del tempo e delle sue coordinate: Codice Tempo.
I risultati della ricerca, le immagini e i video realizzati saranno presentati durante l'evento di fine semestre, tra maggio e giugno 2008, alla Venice International University(http://www.univiu.org/undergraduate/viulife/).
Che cos'è la School of Humanities and Social Sciences.
La School of Humanities and Social Sciences offre corsi e attività extra-curriculari interdisciplinari e multiculturali in un ambiente internazionale dinamico, che si rivolge a tutti gli studenti delle università associate a VIU, tra cui Ca' Foscari e l'Università Iuav di Venezia, che siano capaci di spaziare tra diverse discipline e di affrontare le sfide del mondo contemporaneo, altamente globalizzato, con un approccio umanistico.
Le università associate riconoscono i corsi VIU come parte integrante dei rispettivi corsi di laurea.
Lo Spring Semester 2008 si presenta multidisciplinare, variegato e di sicuro interesse per quegli studenti che si occupano di creatività a diversi livelli: tre corsi trattano di cinema, cinema inglese contemporaneo, cinema di Hollywood e cinema di propaganda politica, un corso tratta il ruolo della pubblicità nell'era della globalizzazione della cultura, un corso esplora da punti di vista filosofici, antropologici, economici e di genere il cibo nell'era moderna, un corso, dal titolo Economia dei Beni Creativi, utilizzando l'economia, le scienze sociali, la neuro-economia e la psicologia comportamentale, guiderà gli studenti ad allargare la mente sui modi di consumare, le manipolazioni esercitate dai pubblicitari, e il consumo consapevole. Altri corsi si rivolgono alle arti, alla storia, alle politiche delle culture differenti, e sempre offrono occasioni di ampliare i modi di pensare moltiplicando i punti di vista, proponendo anche attività di gruppo e sul campo (Info http://www.univiu.org/undergraduate/spring_2008/).
Venice International University e' un centro internazionale di istruzione superiore e di ricerca i cui membri sono dieci università tra Europa, America, Israele, Cina e Giappone, la Provincia di Venezia, il CNR, la Fondazione di Venezia e il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L'attività di ricerca di VIU si focalizza sulla competitività, l'ambiente e la sussidarietà. Gli ultimi progetti hanno portato nell'isola la creatività, l'arte e il design: il progetto Radar (Biennale d'Arte 2003) ha voluto costruire un ponte tra artisti contemporanei e Venezia. La presenza nell'isola di San Servolo di Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto (Biennale d'Arte 2005) ha prodotto workshops con aziende e designers, aperti alla città.
La Venice International University si trova nell'Isola di San Servolo, a 10 minuti di vaporetto da Piazza San Marco, e a 10 minuti di vaporetto dal Lido.
Il vaporetto di linea ACTV numero 20 parte da Venezia dalla fermata San Zaccaria di fronte al Londra Palace Hotel, mentre dal Lido parte dalla fermata Lido Casino'( Info http://www.univiu.org)
La Venice International University e' un centro internazionale di istruzione superiore e di ricerca i cui membri sono dieci università tra Europa, America, Israele, Cina e Giappone, la Provincia di Venezia, il CNR, la Fondazione di Venezia e il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L'attività di ricerca di VIU si focalizza sulla competitività, l'ambiente e la sussidarietà. Gli ultimi progetti hanno portato nell'isola la creatività, l'arte e il design: il progetto Radar (Biennale d'Arte 2003) ha voluto costruire un ponte tra artisti contemporanei e Venezia. La presenza nell'isola di San Servolo di Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto (Biennale d'Arte 2005) ha prodotto workshops con aziende e designers, aperti alla città.
L'anno 2007 ha visto collaborazioni con aziende come Nokia e Vodafone per workshop, lecture e mostre, tra le quali la partecipazione alla Biennale d'Arte 2007 con il progetto Mobile Journey.
La Venice International University si trova nell'Isola di San Servolo, a 10 minuti di vaporetto da Piazza San Marco, e a 10 minuti di vaporetto dal Lido.
Il vaporetto di linea ACTV numero 20 parte da Venezia dalla fermata San Zaccaria di fronte al Londra Palace Hotel, mentre dal Lido parte dalla fermata Lido Casino' (Info press@univiu.org; laura.scarpa@univiu.org)
Maria de Falco Marotta