ARGOMENTO PROPOSTO DA Nando MASCHERPA (x): CAMPAGNA ACQUISTI DI CHI "PORTA VOTI"
E' già iniziata la campagna acquisti. Sia da destra che da sinistra c'è la rincorsa soltanto al nome che "porta voti". Siamo dunque arrivati allo squallore più umiliante! E questo, secondo Veltroni, è il nuovo della politica italiana che avanza. Complimenti!
I prescelti col nome altisonante che accetteranno la candidatura fingono di non sapere che saranno dei semplici "yesman" al servizio di un partito. Non porteranno nulla delle loro idee e non incideranno nulla sulla politica italiana. Dietro di loro ci sono le figure di D'Alema, di Fassino, di Bersani, della Bindi, della Bonino, .. sui quali aleggerà sempre la figura di Prodi e del suo governo che ha lasciato segni indelebili nel nostro portafoglio e sul nostro incerto domani.
La visione che danno questi personaggi eccellenti, innovativi, facce nuove, ultime scommesse o invenzioni partitiche, .. è certamente più simile ad una comitiva da aperitivo all' "Hotel de la Poste" di Cortina. Oggi il Pd assomiglia molto di più ad un partito ultra elitario fatto da registi.. da figli di.. da industriali.. . Ma gli operai, considerati da sempre una colonna portante dalla sinistra dell'Ulivo di Veltroni, dove sono finiti? Allora ha proprio ragione Bertinotti quando afferma che il Partito Democratico persegue una politica di destra proprio come quella di Berlusconi.
Ci auguriamo che l'elettore si accorga del trucco per tempo.. e non li voti.
No.. noi non ci riconosciamo in questa politica da stadio, fatta di apparenze, di superficialità, di vuota esteriorità, di tifoserie che guardano alle forme e alle facciate ma non ai valori, alla sostanza e ai contenuti. No.. noi siamo contrari a questa politica cinematografica dove l'elettore è messo in platea per assistere solo allo spettacolo e non per partecipare. No.. siamo ostili alle alleanze cercate con puntigliosa determinazione e stipulate quasi fossero atti notarili. Rappresentano la parte deteriore della politica. Certamente sono strumentali. Finalizzate con il solo scopo di aumentare il consenso. Comperate a suon di posti sicuri in Parlamento e di rimborsi elettorali in milioni di euro. E' davvero questo il nuovo che avanza?
Speravamo che Veltroni si rivelasse una vera alternativa a Berlusconi, ma così non è. Speranze infondate purtroppo. Di nuovo, in questa Italia, ci sono solo i due maggiori partiti che cercano di scimmiottare il fare politica all'americana. Una politica dove le idee sono poche o quasi sempre assenti perché sostituite dal denaro, dalle ovazioni orchestrate, dalle esibizioni teatrali, dagli applausi guidati, dove affiora un generico sentimentalismo e dove troviamo i romantici "we can" o il "possiamo farcela".. Sono tutte superficialità che fanno veramente soltanto tanta tanta America e poca Italia. Ai lustrini e alle luci della ribalta, da sempre noi preferiamo certezze per il nostro avvenire e per quello dei nostri figli.
Non siamo dunque proprio d'accordo con Winston Churchill il quale sosteneva che "la democrazia è piena di difetti ma non si è ancora trovato qualcosa di meglio". Date le premesse piene di sbagli e abbagli, ci assale una seria preoccupazione per il futuro della nazione e, se da questa contesa elettorale dovrà nascere davvero il nuovo modello dello Stato Italiano, ci sentiamo addirittura angosciati.
Nando Mascherpa (x)
(x) Coordinatore Regionale "Moderati-Riformisti"