FONDI PER LE PICCOLE MEDIE IMPRESE CHE SCELGONO LE RINNOVABILI
Il ministero dell'Ambiente ha emanato un bando per contributi alle piccole e medie imprese, finalizzati alla realizzazione di impianti eolici, pannelli solari termici e fotovoltaici.
Il bando, finalizzato alla promozione delle fonti rinnovabili, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale numero 12 del 16 gennaio 2007, prevede contributi in conto capitale per la realizzazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete di potenza nominale compresa tra 20 e 50 chilowatt potenziali; impianti eolici connessi alla rete di potenza nominale compresa tra 20 e 100 chilowatt potenziali; e impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, per il riscaldamento e raffrescamento degli ambienti, per la fornitura di calore di processo a bassa temperatura e per il riscaldamento delle piscine.
"Il ministero dell'Ambiente vuole sostenere le realtà produttive di piccole e medie dimensione, la spina dorsale del nostro sistema produttivo, che dimostrano sensibilità e rispetto verso l'ambiente che le circonda, favorendo l'utilizzo delle fonti rinnovabili", ha detto il ministro Alfonso Pecoraro Scanio. Che aggiunge: "il bando ha una doppia valenza. Se da una parte va incontro alla piccola e media impresa dall'altra è un ulteriore stimolo a tutta la nuova realtà imprenditoriale che ha deciso di investire sulla produzione energetica da fonti pulite".
Il bando contiene le modalità e i termini per la presentazione delle istanze, i limiti di cofinanziamento relativi alle singole tipologie tecnologiche, la modulistica da utilizzare, le indicazioni utili per la concessione dei contributi nonché le risorse disponibili. Le istanze potranno essere presentate a partire dal quarantesimo giorno dalla data di pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Sono incentivati gli impianti che impiegano collettori piani vetrati, sottovuoto e piani non vetrati di superficie lorda compresa tra 50 e 500 metri quadrati, equivalenti a 35 e 350 chilowatt, e impianti termici a cippato o pellet da biomasse per la produzione di calore, di potenza nominale compresa tra 150 e 1.000 chilowatt.
Quindici - Federutility