SEMPRE A PROPOSITO DELLE RIFORME DELLA SCUOLA

Vorrei esprimere una perplessità, anche se veramente marginale, sulla riforma della scuola di cui tanto si sente parlare in questi giorni.

Dopo la riforma Moratti ho dovuto sostituire alcuni libri di testo di mia figlia delle scuole medie, ricomprando per il fratello volumi identici che però recavano la scritta in copertina “dopo la riforma” o “per la riforma”. L’unica cosa che (a mio avviso) variava da un’edizione all’altra, era l’impaginazione.

Avendo un altro figlio che arriverà alla scuola media tra un paio di anni, mi chiedo se ora verrà fatta una nuova edizione nei libri di testo, costringendo probabilmente altri, come me, a ricomprare libri che già possiedono.

A parte quella che può essere la questione economica (cioè lo spreco imposto alle famiglie), mi dispiace come madre trovarmi in situazioni simili che certo non mi aiutano a insegnare ai miei figli il rispetto per i libri. Nella nostra scuola essi infatti cambiano ad una velocità tale per cui sembra non esista più motivo per tenerli in buon stato, evitando non solo le sottolineature superflue ma anche scarabocchi e “orecchie” di ogni genere.

S.P.

Pubblichiamo la presente nella sezione "Giustizia" in quanto sarebbe un'opera di giustizia far cessare lo scandalo dei libri di testo, pesanti, costosi e caratterizzati dall'effetto trottola, vista la rotazione rapidissima (ndr)