NEW YORK: COLUMBUS DAY 2007 UN TRIONFO “PER IL MINISTRO ITALIANO”
A rappresentare l’Italia al Columbus Day, l’evento italo-americano più importante del mondo, c’è stato il Ministro della Repubblica italiana, on. Clemente Mastella, a cui è stato tributato tutto l’affetto e l’amore per la madre patria da parte di centinaia e centinaia di migliaia italoamericani dispiegati sulla rinomata Fifty Avenue di New York.
Un attestato di stima senza precedenti per il rappresentate dell’Istituzione “Italia” accolto dall’entusiasmo di coloro che la patria la sentono nel “cuore”, di coloro che ci insegnano, nell’assoluta ingenuità, a ritrovarci nelle radici, di coloro che con i loro “sudori” hanno contribuito a “sfamare” l’Italia: sono quegli italiani di serie “B”, costretti ad emigrare, che hanno sempre e solo dato, senza mai chiedere niente in cambio, se non la dignità.
Chiediamo al regista Pino Tordiglione, supervisor alla Comunicazione della Columbus, alcune informazioni sul caso Columbus-Mastella ed alla domanda, “ cosa è accaduto veramente a NY durante la visita del Ministro Mastella alle celebrazioni Colombiane?”, risponde:
“Il Columbus Day 2007 è stata una macchina mediatica straordinaria, oltre 212 tra reti televisive e radiofoniche accreditate, poche italiane, e quelle poche, sono state capaci di stravolgere e cambiare il significato della notizia, contro ogni etica deontologica e professionale, a danno dell’immagine Italia, mi riferisco al caso Mastella, completamente montato ad hoc, chissà da quale committente. Da premettere che non sono un sostenitore di Mastella, tutt’altro, e ad onor della verità, parlo anche come giornalista, mi preme sottolineare il grande affetto e l’entusiasmo che è stato tributato ad un nostro ministro della Repubblica Italiana, sia da centinaia e centinaia di migliaia di italoamericani che dalle Istituzioni Statunitensi –tenga presente che, quest’anno, la stima della presenze alla parata superano il numero di un milione-; è assolutamente assurdo di come sia stato possibile che i media italiani abbiano catalizzato l’attenzione su cinque emeriti sconosciuti in cerca d’autore ed ignorare centinaia di migliaia di nostri connazionali scesi in strada ad onorare l’Istituzione Italia. Un atto, conclude Tordiglione, che lede la dignità e l’immagine di una Nazione assolutamente incomprensibile alla mentalità americana, ritengo che bisogna cominciare a ragionare in maniera diversa e che l’Italia si dia delle regole.”-
Mary Villano (PT Agency News - Da fonte CCF USA)