LA NUOVA SERIE DI MELA VERDE RICOMINCIA DALLA VALTELLINA
Sondrio, 18 settembre 2007 – Alla pastorizia, al nomadismo e a splendidi paesaggi alpini sarà dedicata la prima puntata della nuova serie di Mela Verde, in onda domenica 23 settembre alle 12.10 su Rete 4. Lo scorso luglio, infatti, la troupe della trasmissione è salita in Val Grosina per seguire due giovani pastori nomadi e per spiegare, attraverso la loro esperienza, quanto sia importante la rigenerazione del pascolo e la presenza di pecore e capre per la sopravvivenza della montagna.
Le riprese mostreranno a milioni di telespettatori incantevoli scenari fatti di prati verdi, piccole cascate e casettine in pietra. Particolare attenzione sarà data all’importanza della pastorizia per il mantenimento di alcuni delicati equilibri naturali, nonché per la trasformazione di terreni incolti in futuri pascoli. Sono infatti proprio pecore e capre che mangiando arbusti e piante legnose consentono a prati selvaggi di diventare pascoli anche per le vacche.
Buona parte della puntata, condotta da Edoardo Raspelli, sarà dedicata alla comprensione del lavoro del pastore nomade. I tipi di animali utilizzati, la loro riproduzione, la funzione dei cani da pastore, i ritmi della vita in alpeggio per concludere con il rispetto per la natura.
La trasmissione si concluderà con la salita in malga, in Val di Sacco, dove tra piccoli gruppi di baite e prati nascosti il conduttore presenterà alcuni piatti locali e la pesteda, il condimento a base di aromi ed erbe tipico della zona.
Ancora una volta la collaborazione tra la redazione di Mela Verde e il BIM dell’Adda, che ha già consentito la messa in onda di oltre venti puntate sulla Valtellina, porterà alla ribalta nazionale le bellezze, anche quelle più nascoste, del territorio provinciale. Nel frattempo la troupe di Mela Verde sta già lavorando al prossimo servizio in cui sin parlerà di Valtellina. Protagonisti della puntata saranno il grano saraceno e i lavècc.
Luca Faccinelli