A COMO SINO AL 9 SETTEMBRE PAROLARIO
E' stata presentata la nuova edizione - la settima - di PAROLARIO, la manifestazione dedicata ai libri e alla lettura - ma non solo - che si terrà a Como sino al 9 settembre.
Come di consueto, per tutti i giorni del festival sono in programma incontri con scrittori, giornalisti, filosofi (con il ciclo "Filosofia e religioni. Il sacro e il profano"), poi musica, cinema (con il ciclo "Cinema e teatro" dedicato a Shakespeare e a Goldoni, nel trecentesimo anniversario della nascita), mostre.
Tra le novità di quest'anno, un ciclo di incontri dedicati all'architettura e la realizzazione di un Book Restaurant, dove chi è interessato potrà unire due passioni: il cibo e la lettura.
Tra gli autori in programma (in ordine sparso): Aldo Nove, Sergio Romano, Luciano Canfora, Edoardo Sanguineti, Patrizia Valduga, Fabio Cavalera, Wu Ming, Cesare Rimini, Margherita Hack, Mario Giordano... e molti, molti altri.
Per il ciclo "Filosofia e religioni. Il sacro e il profano", interverranno, tra gli altri, il Card. Angelo Scola e Giovanni Reale con Armando Torno, il rav. Giuseppe Laras, Giangiorgio Pasqualotto, Mons. Diego Coletti, vescovo di Como, e Salvatore Natoli.
Altra novità di Parolario 2007: gli incontri con alcuni autori stranieri, tra cui il giallista cinese Qiu Xiaolong, lo spagnolo Ildefonso Falcones, l'olandese Annejet van der Zijl, l'iracheno Younis Tawfik, l'albanese Ornela Vorpsi.
Tutti gli eventi di Parolario sono ad ingresso gratuito.
Chiara Lupano
Alcuni appuntamenti:
IL SACRO E IL PROFANO
Conversazioni su filosofia, religione, scienza a Parolario
“Su, venite e discutiamo” - dice il Signore (Isaia, 1,18)
Sperimentato con vivissimo successo nell’edizione 2006, torna anche quest’anno a Parolario il ciclo di conversazioni fra filosofia, religione e scienza, progettato e condotto da Alfredo Tomasetta.
Nove le date che compongono il calendario del ciclo IL SACRO E IL PROFANO.
Illustri i relatori, le cui esposizioni si articolano intorno ad un filo rosso, la domanda: “Cosa hanno in comune Atene e Gerusalemme?”. Domanda formulata già tra II e III secolo da Tertulliano che, come è noto, risponde con il celebre detto “credo quia absurdum” (espressione peraltro introvabile nei suoi scritti).
Di fatto, in vario modo, la questione ha attraversato la nostra tradizione di pensiero visto che le sue radici sono, appunto, quella biblica, ebraica e cristiana, e la civiltà greco-romana.
Il modo di collocarsi tra Atene e Gerusalemme fa emergere le convinzioni filosofiche e religiose più profonde, quelle che guidano le scelte individuali e pubbliche e formano le nostre vite.
Questi due orizzonti si sono intrecciati, hanno trovato contrasti e conflitti, si sono di nuovo riannodati delineando un paesaggio affascinante e un fitto intrico di pensieri ancora oggi decisivi.
All’esplorazione di alcuni nodi cruciali di questa tradizione vivente sono dedicati anzitutto due dialoghi, quello tra il Cardinale Patriarca di Venezia Angelo Scola e Giovanni Reale e il confronto tra Mons. Diego Coletti e il filosofo “neopagano” Salvatore Natoli; ma anche gli incontri con Orlando Franceschelli - sulla sfida che il naturalismo darwiniano rappresenta per la nostra tradizione religiosa - con Roberto Mordacci – sui dilemmi della bioetica - e con Giuseppe Laras sull’amore nella tradizione religiosa e filosofica dell’ebraismo.
Tuttavia le sfide culturali e religiose che abbiamo di fronte non si limitano ai confini delle due città-simbolo: non si può infatti evitare di parlare dell’esperienza di fede e di civiltà del mondo islamico, che trova nel sufismo uno dei suoi vertici mistici e poetici, ma neppure trascurare universi solo apparentemente più lontani come quello indiano o cinese. Comunque si valuti la cosa, le altre culture e le altre religioni sono già tra noi.
Gli incontri si terranno tutti in Piazza Cavour a Como.
30 agosto, ore 18.30
ROBERTO MORDACCI
Perché non cambiare la natura umana? Il ritorno dell’eugenetica.
31 agosto, ore 17.30
Khalifa GABRIELE MANDEL KHAN
Il sufismo. La via della conoscenza e della pace
1 settembre, ore 11.30
ORLANDO FRANCESCHELLI
Dio e Darwin. Evoluzione, natura e umana saggezza
2 settembre, ore 11.30
GIANGIORGIO PASQUALOTTO
Figure di pensiero. Percorsi di filosofia interculturale
3 settembre, ore 18.30
Mons. DIEGO COLETTI e SALVATORE NATOLI
Natura e Creatura. Sapienza greca e comprensione biblica della finitezza umana
4 settembre, ore 18.30
Rav GIUSEPPE LARAS
L’amore nel pensiero ebraico. Tanak, Talmud, filosofia, Qabbalah
4 settembre, ore 21.00
Card. ANGELO SCOLA, GIOVANNI REALE, ARMANDO TORNO
Il valore dell’uomo. Dialogo sul mondo contemporaneo
8 settembre, ore 11.30
ATTILIO ANDREINI
Il daoismo. Una dottrina millenaria della civiltà cinese
Gli incontri sono ad ingresso libero e senza prenotazione.
Architettura, arte, mobilità, fotografia
4 settembre martedì ore 17:00 Como, Piazza Cavour Incontro con l'architettura: Giacomo Polin e Damiano Cattaneo "L'architettura della mobilità" In collaborazione con Archivio Cattaneo
6 settembre giovedì ore 16:00 Como, Piazza Cavour Incontro con l'architettura: Graziella Tonon e Nicoletta Cavadini "I monumenti e i luoghi" In collaborazione con Archivio Cattaneo
6 settembre giovedi’ Ore 18.30 Como La Tessitura Presentazione dibattito: Mostra Movimenti di confine_preview. "Italia/Confederazione Svizzera - Italia/Slovenija. Place work folk (riflessioni sullo spazio di confine)"
Partecipano Roberto Borghi, Chiara Rostagno e Isabella Sassi
8 settembre sabato ore 21:30 Como, Broletto Incontro con l'architettura: Giancarlo Consonni e Alberto Longatti "I colori delle città italiane" In collaborazione con Archivio Cattaneo
9 settembre domenica ore 18:00 Como Broletto Incontro: "Le prospettive dell'arte a Como" Con Luciano Caramel, Luigi Cavadini, Sergio Gaddi, Alberto Longatti Dialogano con Lorenzo Morandotti
LE MOSTRE
ALTREPAGINE2:
“Figure”
Personale di Mauro Molinari
Luogo: Biblioteca Comunale di Como Piazzetta Venosto Lucati 1, 22100 Como
Durata: sino al 9 settembre
Orari: Dal lunedì al sabato 14.30 - 19.00 / mercoledì 9.30 - 18.00
domenica e festivi chiuso / ingresso libero
RITRATTI DI PAROLE di Carlo Pozzoni
Luogo: Palazzo del Broletto
Durata: sino al 9 settembre 2007
La mostra sarà visitabile in concomitanza con gli incontri in programma presso il Broletto
MOVIMENTI DI CONFINE_PREVIEW
fotografie di Isabella Sassi
Luogo: La Tessitura Viale Roosevelt 2/A, Como
Durata: sino al 12 settembre
Orari: Agosto: Da Mar. a Sab. 10,30 - 19,30 - Settembre: consultare www.latessitura.com
Ingresso libero per tutti gli appuntamenti.
“SUA ECCELLENZA GRADÌ IL ROSOLIO E ALTRE STORIE”
I racconti solidali di Andrea Vitali
Per il secondo anno Parolario, il festival che Como dedica ai libri, mette in campo un’iniziativa davvero speciale: il “libro solidale”. Un volume stampato ad hoc, in tiratura limitata (tremila copie), il cui ricavato sarà devoluto a sostegno di tre importanti progetti destinati a bambini svantaggiati ed a persone diversamente abili.
Dopo Qui non succede niente di Giuseppe Guin, libro solidale dell’edizione 2006, la chicca di quest’anno porta la firma di un’altra penna lariana, quella di Andrea Vitali, classe 1956, nativo di Bellano, sulla riva orientale del lago di Como. Dal debutto letterario nel 1992 con Il meccanico Landru al prestigioso Premio Bancarella 2006 con La figlia del Podestà, fino all’opera presentata proprio a Parolario in prima nazionale lo scorso anno, Olive comprese, Vitali unisce da sempre nelle sue opere un sapore inconfondibilmente lariano con una qualità di scrittura così alta da conquistargli l’unanime riconoscimento della critica letteraria italiana.
Per il libro solidale 2007 sono stati scelti cinque racconti di Vitali: Sua Eccellenza gradì il rosolio, Tutta suo padre, La gola, Blu di metilene, Addio bocce; è il primo a dare il titolo all’intera raccolta, la cui pubblicazione è resa possibile dalla volontà congiunta dell’autore e del settimanale Confidenze, proprietario dei diritti, sulle cui pagine i racconti sono apparsi in precedenza.
“Per nostra fortuna (mia e del giornale che dirigo)” – spiega il direttore di Confidenze, Cristina Magnaschi - “Andrea Vitali conosceva la rivista fin da bambino, avendola spesso occhieggiata in casa. Così, quando gli abbiamo chiesto se voleva scrivere per noi, ha subito accettato. Da allora, Confidenze pubblica regolarmente, e con grande soddisfazione delle lettrici, splendidi racconti, tra cui quelli che compongono questo libro, e che sono molto lieta di vedere ripubblicati nell’ambito di una bella iniziativa come il festival Parolario”.
In un festival incentrato sul libro non può ovviamente mancare un’ampia sezione di incontri sulla letteratura: molte le possibilità di accostarsi a romanzieri e poeti tanto di respiro locale quanto di rilievo internazionale.
Significativa quest’anno la presenza della Cina, con il giallista Qiu Xiaolong (7 settembre), assurto a fama mondiale grazie alla serie dell’ispettore Chen Cao e con Fabio Cavalera, corrispondente da Pechino del Corriere della Sera. Ancora cinese è la sigla Wu Ming, che letteralmente significa “nessun nome” e che cela cinque scrittori italiani divenuti famosi nell’ultimo decennio, con libri come Q, 54, Asce di guerra. A Parolario si discuterà del loro ultimo work in progress Manituana, edito da Einaudi.
Altre presenze attese, Luciano Canfora, Sergio Romano, Ildefonso Falcones, Margherita Hack, Annejet van der Zijl, Cesare Rimini, Sebastiano Vassalli, Marina Terragni, Marida Lombardo Pijola, Lidia Rota Vender, Gianni Mura, Daniela Rossi con Claudio Sabelli Fioretti, Younis Tawfik, Lorenzo Beccati, Paola Gassman, Ornela Vorpsi, Marisa Bulgheroni, Mario Giordano, Antonio Caprarica, Raffaele Crovi, Silvana La Spina, Laura Pariani, Ilaria Cavo, Aldo Nove, Wu Ming. Matteo Collura presenterà in anteprima (6 settembre) il suo nuovo libro “L’isola senza ponte”: con lui dialogherà il giornalista Andrea Bosco.
Saranno anche ospiti di Parolario tre grandi penne della poesia italiana contemporanea, Edoardo Sanguineti, Patrizia Valduga e Franco Buffoni.
La Città di Lugano sarà coinvolta anche quest’anno con due appuntamenti che si terranno presso l’ex Asilo Ciani: il 3 settembre con Agostino Paravicini Bagliani e l’incontro "I viaggi di papi e cardinali tra nord e sud" e il 4 settembre con Renato Martinoni che parlerà di "Viaggiatori stranieri lungo il Lario e il Ceresio".
Ma Parolario darà, come di consueto, anche spazio agli autori locali e un po’ meno conosciuti dal grande pubblico, ospitandoli nella sala del Broletto in Piazza del Duomo con vari appuntamenti quotidiani.
Dopo la serie di film dedicata nel 2006 al rapporto cinema-letteratura, quest’anno è la volta di grandi film tratti da opere teatrali o ad esse in qualche modo ispirati.
La scelta non poteva non cadere su Shakespeare, vero perno di quello che Harold Bloom ha chiamato “il canone occidentale”, al quale, quindi, viene dedicato questo ciclo di film.
In collaborazione con la Cineteca Italiana di Milano, verranno proposti film che in vario modo si sono accostati al corpus shakespeariano: dal lirismo estetizzante di Franco Zeffirelli con il suo Romeo e Giulietta (1968), alle cupezze visionarie dell’Otello barocco di Orson Welles (1951); dal classico Hamlet di Laurence Olivier (1948) al Macbeth di Roman Polanski (1972). E poi ancora, altre pellicole che più liberamente si sono avvicinate al mondo del grande autore inglese, come Nel bel mezzo di un gelido inverno di Kenneth Branagh, Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard, Vogliamo vivere! di Ernst Lubitsch, Riccardo III un uomo un re di Al Pacino.
Ad inaugurare il ciclo sarà l’amore sfortunato di Romeo e Giulietta: il film di Zeffirelli verrà preceduto da una lettura scenica dedicata proprio alla tragedia shakespeariana a cura del filosofo Roberto Mordacci.
Sempre restando nel mondo affascinante del teatro, Parolario non dimentica l’anniversario goldoniano, che sarà celebrato attraverso la proiezione di alcune riprese televisive di commedie del grande autore veneto, da Sior Todero Brontolon, alla Bottega del caffè alle Baruffe chiozzotte.
Fra le proposte musicali del 2007 lo spettacolo musicale e multimediale offerto da Wu Ming (1 settembre) e il concerto con Luca Ghielmetti, cantautore e musicista raffinato (ha partecipato anche al Premio Tenco) che per molti anni ha fatto da spalla nei concerti a Giorgio Conte e che ha collaborato anche con Enrico Ruggeri, Mimmo Locasciulli e Greg Cohen.
Altra grossa novità dell’edizione 2007, lo spazio dedicato a gastronomia e cultura del vino e del cibo. Tema stuzzicante, che farà da cornice all’intera manifestazione, con aperitivi a tema, incontri con chef locali ed internazionali e soprattutto attraverso l’inedito allestimento di una piccola biblioteca gastronomica, che trasformerà il ristorante di Parolario in Piazza Cavour in una sorta di Book Restaurant, dove assaggi culinari e letterari si intrecceranno in combinazioni gustose. Ci sarà la possibilità di consultare molti volumi della divisione Il Gusto di Gribaudo Editore, oltre alla possibilità di leggere i libri che verranno presentati dai rispettivi autori in questa edizione.
A proposito di libri e gastronomia, il 5 settembre è in programma un incontro dal titolo "A tavola tra i libri. Quando gli chef cucinano in biblioteca" con il giornalista Carlo Vischi, Ugo Alciati, chef del ristorante Guido a Pollenzo e Franco Soldaini, gastronomo.
La fotografia infine avrà la parte del leone presso il magnifico edificio del Broletto, accanto al Duomo di Como, con una mostra in fieri dedicata ai protagonisti di Parolario 2007. Carlo Pozzoni, fotoreporter del quotidiano La Provincia di Como, darà vita ad una serie di ritratti fotografici degli ospiti della rassegna, colti in atteggiamenti inusuali o tipici, comunque rivelatori, così che l’esposizione crescerà giorno dopo giorno, nelle due settimane della kermesse.
Per il secondo anno consecutivo, Parolario promuove l’iniziativa del “libro solidale”, e questa volta si tratta di una vera “chicca”: saranno infatti cinque racconti di Andrea Vitali, raccolti sotto il titolo Sua eccellenza gradì il rosolio ed altre storie, a comporre il volume. Tutto questo grazie alla grande disponibilità dello scrittore comasco e al settimanale Confidenze - proprietario dei diritti dei racconti - che ne ha autorizzato la pubblicazione in tremila copie che saranno vendute durante la manifestazione a 12 euro, e il cui ricavato sarà devoluto a tre associazioni comasche: la Cooperativa Sociale Oasi Mosaico 2000, l’Associazione Il Sole e I Bambini di Ornella.
La presentazione del libro solidale si terrà il 26 agosto con Andrea Vitali e i Semisuite.
Altra iniziativa solidale sarà la lotteria “Parole di Cuore” organizzata con l’associazione Comocuore onlus che si occupa di prevenzione delle malattie cardiovascolari per l’acquisto del Vasular Screening System VS 1000, un nuovo apparecchio che serve a valutare lo stato di salute delle arterie.
Diamo inoltre l’anticipazione di una novità: da quest’anno Parolario si sposterà anche in autunno, con la proposta di un ciclo di incontri che si terranno sempre a Como tra il 16 ottobre e il 20 novembre, dal titolo “Colloqui comaschi d’autunno. Cultura, storia, politica e arte”.
In programma, gli incontri con Mario Fortunato (16 ottobre), Valentina Colombo (20 ottobre) Magdi Allam (20 ottobre), Antonio Caprarica ( 24 ottobre) Gianna Schelotto (30 ottobre), Armando Massarenti (8 novembre), un incontro-omaggio a Raul Merzario (26 ottobre), Gianantonio Stella, e una serie di tavole rotonde le cui date ancora sono da definire: “Dopo la riforma costituzionale del 2001 quale Statuto per la Lombardia?”; “Como nel nuovo ordinamento delle autonomie locali in Lombardia, problemi e proposte alla Regione”; “Gianfranco Miglio scienziato impolitico” di Giovanni Capua; “Giuseppe Maranini: Storia del potere in Italia, 1848-1967”.
Media partners della manifestazione sono il quotidiano La Provincia, il mensile Leggere:Tutti, RTSI (Radio Televisione della Svizzera Italiana), Radio Marconi, Ciaocomo.it
UN BOOK RESTAURANT IN RIVA AL LAGO
Libreria che diventa ristorante, o ristorante che diventa libreria? Può essere in fondo entrambe le cose un book restaurant, spazio in cui è possibile consumare cibo e bevande, mentre si sfogliano dei bei libri.
“Uno stimolo per l’estetica e per lo stomaco” – questo soprattutto dovrebbe essere, secondo uno dei suoi ideatori, Franco Soldaini, il nuovissimo BOOK RESTAURANT che Parolario sperimenta da quest’anno, modificando così la fisionomia del tradizionale ristorante, da sempre attivo in Piazza Cavour durante il periodo dell’intera manifestazione.
Soldaini, esperto di enogastronomia e direttore dell’Istituto Alberghiero “Brera” di Como, si è imbattuto più volte in bistrot-librerie durante i suoi viaggi in Europa. Nati con enorme successo a Londra, vera capitale europea delle idee, i book restaurant piacciono molto nel mondo anglosassone.
E non solo: Inge Feltrinelli ha aperto prima a Mestre e poi a Roma un ristorante in due delle librerie Feltrinelli. Impressionanti i numeri del punto di Mestre: 1200 mq, una settantina di coperti e oltre 80.000 volumi a disposizione!
Da qui l’idea di portare anche a Como, per la durata di Parolario, qualcosa di simile. “La libreria è un luogo dove di solito non si passa molto tempo.“ – spiega Soldaini – “Si entra, si gironzola tra gli scaffali, si sfoglia qualche volume, a volte si finisce anche per annoiarsi. Se invece si ha un’ora di tempo, perché non sedersi ad un tavolo a mangiare qualcosa, leggendo intanto un bel libro?”.
Al book restaurant di Parolario sarà presente una sezione dedicata alla gastronomia e alla cultura del vino, con i volumi della divisione Il Gusto di Gribaudo Editore. Sarà inoltre possibile ‘piluccare’ i volumi presentati dai rispettivi autori in questa edizione.
Due appuntamenti con gli autori saranno dedicati alla buona cucina.
Il primo è per mercoledì 5 settembre alle 18.30.
Franco Soldaini, autore di Comaschi a tavola e A tavola dal Lario alla Brianza, Carlo Vischi, responsabile della collana di cucina di Gribaudo Editore e Ugo Alciati, chef del ristorante Guido a Pollenzo, presentano A tavola tra i libri. Quando gli chef cucinano in biblioteca. All’incontro seguirà un aperitivo con piccole delizie.
Venerdì 7 settembre alle 12, Stefano Arturi presenta il suo libro Pausa pranzo. Come stare lontano dai bar e vivere felici, un volume ironico e divertente che vuole liberare i lavoratori dall’incubo della pausa pranzo indigesta e malsana, per ripristinare la moda del cestino fai-da-te, nel quale ognuno può mettere piccole squisitezze preparate a casa.
TRA CINEMA E TEATRO
Omaggio a William Shakespeare - Omaggio a Carlo Goldoni
Como, Piazza Cavour
Parolario non è solo libri: ampio è da sempre lo spazio dedicato al cinema.
Il programma di quest’anno prevede 8 proiezioni che indagano i rapporti tra il grande schermo e l’opera teatrale di William Shakespeare, e 3 serate goldoniane – nei 300 anni dalla nascita del grande commediografo veneto – con le edizioni televisive di alcune tra le commedie più famose.
Il ciclo dedicato ai rapporti fra cinema e teatro riserva all’Amlero, capolavoro del sommo drammaturgo, ben quattro visioni, firmate dai registi Olivier, Lubitsch, Branagh e Stoppard (dopo il 28 31 agosto, 5 e 6 settembre). Accanto ad Amleto figura nel programma di Parolario Otello di Orson Welles (8 settembre).
In omaggio a Carlo Goldoni verranno invece proiettate tre versioni televisive di titoli celeberrimi, tutte risalenti agli anni ’60-’70: Le baruffe chiozzotte firmate da Strehler, Sior Todero brontolon con Cesco Baseggio e La bottega del caffè con Tino Buazzelli.
Lo spazio di proiezione è quello di Piazza Cavour e tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
Il ciclo è realizzato in collaborazione con la Cineteca Italiana di Milano.