Contributi esterni; argomento proposto da Lorenzo Croce: “L'avventura dell'Avere” di Giuseppe Scorti
Cari Amici giornalisti,
voglio sottoporvi questa interessante scheda di
presentazione di questo
libro. L’autore è disponibile a essere contattato per
rilasciare interviste.
Ne vale davvero la pena.
Grazie per l’attenzione.
Lorenzo Croce
LA SCHEDA
Titolo: L'avventura dell'Avere
Autore: Giuseppe Scorti
Editore: B&BH edizioni - Mozzate
Copertina: Realizzata da Angelo Caldera
Prima Pubblicazione: Giugno 2005
Prezzo di copertina: 15,00 euro
Hanno detto:
- Giuseppe Scorti:
"Sono nato a Origgio (VA) nel 1940. Artigiano nel
settore abbigliamento da
lavoro. Scrittore a 60 anni per improvvisa passione.
Come tutti, ho imparato
poco dalla vita e penso di dover dire molto".
- Ernesto Miragoli, Direttore Editoriale:
"Questa è la storia di uno di noi, anche lui nato per
caso...".
Si, questo libro potrebbe essere la storia di uno di
noi. Non importa dove
siamo nati, cosa abbiamo fatto o stiamo facendo, se
siamo giovani o vecchi,
uomini o donne... ognuno di noi può ritrovarsi nel
giovane protagonista,
Nella sua ragazza, nei genitori di lei, in quel mondo
del lavoro o dello
svago, può aver incontrato lo stesso prete o lo steso
nobile decaduto...
Proprio per questo quando s'inizia la lettura dei brevi
flash che illuminano
la vita di ognuno di npoi e che uno dopo l'altro
compongono il grande quadro
della piccola, ordinaria esistenza del protagonista e
così creando il
libro... non si vorrebbe smettere più.
Ho scritto di "storia" e di "libro". Ma che cosa abbiamo
fra le mani? Un
saggio?, un romanzo?, una stira?, un aneddoto?...
Direi un saggio esistenziale romanzato.
Un saggio: è un'opera critica. All'inizio il
protagonista non piace, ma
incuriosisce. Cresce con il romanzo e dà prova di avere
uno spessore di
figura letteraria.
Un saggio esistenziale: questo libro guarda la vita di
tutti i giorni di
ogni uomo o donna. Guarda la loro fatica di vivere e la
descrive.
Un saggio esistenziale romanzato: è un bel racconto
della vita di uno e di
tanti, nella quotidianità di un'Italia che lavora in un
paese del
settentrione che sente la crisi economica, ma non per
questo abbandona la
propria forza coesiva sociale.
Scorti non è uno scrittore nato, nel senso tradizionale
del termine.
Cultore di studi classici, si è cimentato con questa sua
opera prima
strappata al lavoro, agli hobbies, allo svago.
E ci ha regalato una piacevole lettura.
giuseppescorti@tiscali.it
GdS 10 VII 2005 - www.gazzettadisondrio.it