Contributi esterni: argomento proposto da Gustavo Vitali: Vittoria italiana al Trofeo Internazionale dell'Isola di volo in deltaplano

Contributi esterni: argomento proposto da Gustavo Vitali:

Il pilota Tullio Gervasoni,
di Sulzano (Brescia) già campione d'Italia 2002, ha
vinto il Trofeo Internazionale dell'Isola di volo in
deltaplano, valevole per la classifica della Federazione
Aeronautica Internazionale e per la Coppa Italia. La
manifestazione era organizzata dal Volo Libero Bergamo,
patrocinata dalla Italcementi, dalla Polisportiva di
Calusco d'Adda e dal Comune di Carvico.

Di certo il rinvio della gara, inizialmente prevista dal
23 al 25 aprile, a causa del maltempo non ha giovato
alla partecipazione che negli scorsi anni aveva superato
le 50 presenze. Infatti il volo libero, cioè il volo
senza motore, sfrutta le correnti ascensionali di aria
calda ed è un'attività fortemente legata alle condizioni
meteo che ne possono talvolta sconsigliare od impedire
del tutto la possibilità, come nel primo caso.

Invece il bel tempo ha caratterizzato le giornate del 30
aprile e primo maggio, permettendo ai 31 partecipanti,
provenienti da tutte le regioni del centro e del nord
Italia, di disputare due manches. Tra loro alcuni
azzurri, come Elio Castaldi di Treviso, appena rientrato
dall'Australia dove l'Italia si è classificata quarta ai
Campionati Mondiali.

I percorsi assegnati ai piloti non sono stati
particolarmente lunghi, rispettivamente 61 e 68 km
circa, ma abbastanza impegnativi, tanto che solo una
decina per ciascuna manche sono riusciti a raggiungere
il traguardo posto in un campo dell'azienda agricola
Scotti tra Carvico e Sotto il Monte che l'impresa edile
Locatelli aveva provveduto a sistemare adeguatamente.

I decolli sono avvenuti dalle pendici del monte Linzone
a quota 1320. Da qui i piloti hanno dapprima raggiunto
ad ovest il monte Magnodeno, vicino a Lecco per poi
invertire la rotta verso il Canto Alto sopra Sorisole e
di nuovo al Magnodeno con ulteriore inversione di rotta;
da qui hanno voltato sopra Mapello per poi dirigersi in
atterraggio a Carvico.

Le difficoltà maggiori si sono incontrate generalmente
durante la seconda manche, precisamente nel tragitto di
ritorno dal Canto Alto, quando il volo era ostacolato da
un intenso vento proveniente dal quadrante ovest che
riduceva drasticamente l'efficienza e la velocità dei
mezzi.

Al termine la premiazione nella sala Albini all'interno
dello stabilimento Italcementi di Calsco d'Adda, dove il
sindaco di Carvico Attilio Bolognini ed il presidente
della Polisportiva di Calusco Giuseppe Bolis hanno
premiato il vincitore Tullio Gervasoni, Arturo Dal Mas
di Vittorio Veneto (Treviso), secondo classificato
davanti al trentino Alessandro Ploner.
Gustavo Vitali


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