L’EX FOSSATI CONTINUA. DALL?OLCESE A NEWCOCOT

L’incontro in Comune a Sondrio – Le cose ancora da fare

Si è riunito presso Palazzo Pretorio del capoluogo il Tavolo istituzionale che segue la vicenda della “Olcese”. All’incontro erano presenti il Sindaco Bianca Bianchini, l’Assessore al Lavoro della Provincia Carlo Fognini, il presidente del B.I.M. Pierangelo Bonetti, la dott.ssa Elena Castellina in rappresentanza del presidente della C.M. di Sondrio ed i segretari provinciali di Femca/Cisl Rossano Richini, Filta/Cgil Enrico Sandrini e Uilta/Uil Enzo Bombardieri accompagnati da Antonio Della Valle, già nella RSU dello stabilimento sondriese.

La riunione è stata introdotta dal Sindaco che ha informato i presenti dell’avvenuto accordo per il passaggio di proprietà dei due rami d’azienda della “Olcese” – uno dei quali è la “Cotoni di Sondrio” – ancora attivi ed ora sotto il controllo della “Newcocot srl”, società appositamente costituita da tre imprenditori tessili, fra cui un indiano, che hanno rilevato le potenzialità dei due stabilimenti in un mercato che, sia pure nelle difficoltà risapute, sta dando segni di ripresa.

E’ toccato ad Enrico Sandrini riassumere a beneficio dei presenti le più recenti tappe che hanno portato, lo scorso 25 settembre, alla sottoscrizione a Roma dell’accordo fra le parti che ha visto, appunto, il raggiungimento di significative garanzie circa la pressoché totale salvaguardia dei livelli occupazionali oggi esistenti, obiettivo che sarà raggiunto entro 18 mesi dalla data del passaggio di proprietà. In questo periodo, pertanto, dovranno essere assicurati gli ammortizzatori sociali a favore di una sessantina di addetti dello stabilimento sondriese ai quali le OO.SS. hanno chiesto venga riconosciuto, grazie all’intervento dei due istituti di credito locali, un acconto sulla c.i.g. in analogia a quanto già avvenuto nei mesi scorsi. Su questo punto, il Sindaco Bianca Bianchini ha assicurato il suo più tempestivo intervento, che sarà peraltro portato anche per conto del presidente del B.I.M. Bonetti.

L’assessore Fognini, dal canto suo, ha voluto ribadire l’impegno della Provincia perché – sempre nel rispetto dell’accordo sottoscritto – si possano attivare progetti di reimpiego a favore della decina di addetti che, al momento, potrebbero non rientrare nel piano di ricollocazione della società, assicurando nel contempo anche l’impegno a che vengano riconosciuti incentivi all’impresa stessa.

Al termine dei lavori il Sindaco, dopo aver informato i presenti che il Tavolo non verrà chiuso, ha voluto ripercorrerne la significativa esperienza che ha visto coinvolti non solo i soggetti che al Tavolo hanno dato vita, ma anche lo stesso Consiglio comunale che, compatto, si è voluto far carico del destino dello storico stabilimento sondriese. Come il Sindaco, anche Fognini, Bonetti e la rappresentante del presidente della C.M. di Sondrio hanno voluto esternare il proprio ringraziamento ai Sindacalisti valtellinesi che hanno seguito da vicino, in questi due anni, l’intera vicenda e che hanno saputo essere un prezioso punto di riferimento anche per i colleghi delle altre realtà coinvolte nella prospettiva dell’importante risultato raggiunto. I responsabili del settore tessile provinciale di Cgil-Cisl-Uil hanno, dal canto loro, riconosciuto l’impegno e la risoluzione dimostrati dai rappresentanti delle Istituzioni, coordinate con determinazione dal Sindaco Bianca Bianchini.

CS

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