POLO FORMATIVO TERRITORIALE PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA: FIRMATO L’ATTO COSTITUTIVO
E’ stato firmato a Palazzo Muzio l’atto costitutivo del Polo Formativo Territoriale per lo Sviluppo Integrato della Provincia di Sondrio che riunisce attorno al temi della formazione e della professionalizzazione la Provincia di Sondrio, capofila del progetto, numerosi altri organismi: Camera di Commercio, Unione Artigiani, Unione Industriali, Compagnia delle Opere di Como-Sondrio, Bim, Società di Sviluppo Locale, Società Economica Valtellinese, Irealp, Polo Poschiavo, Fondazione Credito Valtellinese, Università Statale di Milano, Università Statale di Brescia, tutte le Agenzie Formative, diversi Istituti Tecnici Professionali e operatori pubblici e privati del mercato del lavoro provinciale. Il progetto della provincia di Sondrio l’estate scorsa aveva ottenuto un finanziamento della Regione Lombardia pari a 292.354 euro.
Con la nascita del Polo Formativo prendono il via le attività di formazione per soddisfare le esigenze espresse dal mondo produttivo locale che riguarderanno sia coloro i quali si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, sia gli occupati. A disposizione del progetto, oltre ai quasi 300mila euro della Regione, vi sono anche 140mila euro di contributi pubblico-privati reperiti sul territorio provinciale. Nello specifico, il progetto punta principalmente ad approfondire le tematiche legate alle nuove tecnologie delle telecomunicazioni e alle metodologie costruttive a basso impatto ambientale ed energetico. Per il futuro non si escludono interventi in altri settori strategici per la provincia di Sondrio, quali il turismo e i servizi. Il Polo Formativo avrà uno stretto legame con il Polo Tecnologico, come spiega l’assessore alla Formazione Professionale Carlo Fognini: “Non è una coincidenza la concomitanza dell’avvio di questi due progetti, questi due ‘Poli’, infatti, dovranno necessariamente procedere insieme, poiché attraverso percorsi formativi coordinati si potranno creare professionalità in grado di alimentare l’ambizioso progetto di rilancio provinciale”.
Questa esperienza di Polo Formativo si propone inoltre quale tavolo privilegiato d’incontro tra istituzioni, soggetti socio-economici, università ed enti di ricerca nell’ambito del quale condividere obiettivi e visioni future, nello spirito dell’iniziativa regionale che punta ad un sempre maggiore coinvolgimento del mondo produttivo. “Coinvolgere le categorie e gli enti del territorio, non solo in termini di partecipazione ma anche di investimento di risorse finanziarie – spiega l’assessore Fognini – significa motivare questi soggetti e concentrare l’attenzione sui risultati che si vogliono ottenere e sull’affinamento dei percorsi più appropriati per giungere ad un sistema economico valtellinese composto da risorse di alto livello qualitativo”.
CS