PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO: DOCUMENTO DEGLI ENTI LOCALI INVIATO AI MINISTERI DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE E DELL’AMBIENTE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI STAGIONALI
Il documento elaborato dall’Amministrazione Provinciale, su iniziativa del presidente Fiorello Provera, a sostegno dell’occupazione dei lavoratori stagionali del Parco Nazionale dello Stelvio, è stato subito sottoscritto dal presidente della Comunità Montana Alta Valtellina e dai sindaci dei sei Comuni del comprensorio ed è stato inviato ai Ministeri dell’Economia e delle Finanze e dell’Ambiente. La comune iniziativa, concordata tra gli amministratori locali d’intesa con le Organizzazioni Sindacali, rappresenta il segnale forte della vicinanza del territorio ai lavoratori sospesi. Nel documento si richiamano gli ordini del giorno, con primi firmatari rispettivamente l’on. Uggé e l’on. Brugger, approvati dalla Camera dei Deputati il 2 agosto scorso, e l’impegno formalmente assunto dal Governo nella persona del sottosegretario Sartor durante la medesima assise, ai quali non sono seguiti i provvedimenti attesi.
Nello specifico, le istituzioni nel documento segnalano due aspetti: quello occupazionale e quello ambientale, allo stesso modo preoccupanti. “La risoluzione anticipata dei contratti con scadenza il 31/10/2006 – si legge – di fatto non consente ai lavoratori interessati di maturare titoli per poter accedere agli ammortizzatori sociali del settore agroforestale, oltre a creare un danno economico immediato, e determina una drastica riduzione del personale impegnato nella manutenzione boschiva, territoriale ed infrastrutturale del parco per i prossimi mesi con evidenti rischi anche per gli anni a venire”.
“Con i sindaci di Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva l’intesa è stata immediata – sottolinea il presidente Provera –, come Enti Pubblici avevamo il dovere di intervenire in prima persona e di formalizzare con questo documento l’interesse e l’attenzione già dimostrati nelle riunioni e nei colloqui che si sono svolti in questi mesi. A questo punto confidiamo che l’azione sinergica concordata con le Organizzazioni Sindacali e sostenuta dall’impegno dei nostri parlamentari possa contribuire al raggiungimento del risultato da tutti sperato”.
CS
Nota del Direttore:
1) Non possiamo non pensare ai forestali della Calabria, circa 30 volte quelli lombardi e le battaglie, abbastanza giuste, che si stanno facendo laggiù per loro. Un anno e mezzo fa erano stati stanziati 320 milioni di €uro. Qui basterebbe un centesimo di quella cifra…
2) Quella parte di ambientalisti, silenziosissimi su questa vicenda, che in nome dell’avversione per la monocultura dello sci sostiene che bisogna abbandonarlo a favore di un turismo naturalistico ecc. ecc. sono serviti.