Polo Formativo Territoriale: la Regione approva il progetto della Provincia di Sondrio
Il progetto di “Polo Formativo per lo Sviluppo Integrato della Provincia di Sondrio” è stato approvato ed ammesso a finanziamento dalla Regione Lombardia che lo ha scelto quale unica proposta per il territorio valtellinese. Il progetto, che riassume la volontà di puntare sul rilancio competitivo del tessuto economico locale apportandovi contenuti innovativi attraverso interventi di formazione, prevede investimenti per oltre 350mila euro, di cui più del 25% rappresentati da risorse private. La Provincia, che ha promosso l’iniziativa, assumerà l’incarico di ente programmatore degli interventi, le Agenzie Formative saranno gli erogatori e le rappresentanze delle categorie produttive i beneficiari finali. Nelle intenzioni della Regione, infatti, il Polo formativo si propone quale risposta articolata ai bisogni di una determinata realtà locale per qualificazione tecnica e professionale allo scopo di valorizzare le esperienze e di ottimizzare le risorse. Enti Pubblici e operatori privati sono allo stesso modo finanziatori e promotori, completamente coinvolti nell’attuazione e responsabili sulla conduzione del progetto. L’obiettivo che s’intende raggiungere è quello da un lato di migliorare e di qualificare progressivamente l’offerta formativa offrendo maggiori opportunità ai lavoratori di specializzarsi e di affinare le proprie competenze, dall’altro di fornire al sistema produttivo manodopera sempre più preparata nei diversi settori.
Una vera e propria innovazione sottolineata dall’assessore alla Formazione Professionale Carlo Fognini: “Credo che questo progetto, in particolare nelle sue modalità di concezione e di sostegno, debba essere considerato non un’esperienza unica fine a sé stessa, quanto piuttosto il primo passo di un percorso che Assessorato alla Formazione, mondo dell’istruzione-formazione e tessuto economico dovrebbero proseguire in stretta collaborazione e sintonia al fine di scommettere su uno sviluppo coordinato del capitale umano impiegato nell’impresa o espresso nel settore delle professioni”. Oltre alla Provincia, nelle vesti di capofila, partner del progetto sono: Bim, Camera di Commercio, Unione Artigiani, Unione Industriali, Compagnia delle Opere di Como-Sondrio, Società di Sviluppo Locale, Società Economica Valtellinese, Irealp, Polo Poschiavo, Fondazione Credito Valtellinese, Università Statale di Milano, Università Statale di Brescia, tutte le Agenzie Formative, diversi Istituti Tecnici Professionali e operatori pubblici e privati del mercato del lavoro provinciale.
CS