° RADUNO ALLE TRINCEE del PASSO DORDONA DALLA BERGAMASCA E DALLA VALTELLINA
Il secondo raduno alle trincee della 1° Guerra mondiale al Passo Dordona promosso domenica 9 luglio dalle sezioni provinciali di Sondrio e Bergamo dell’Unione Nazionale Mutilati e Invalidi per Servizio ha bissato il successo della prima edizione coinvolgendo 150 persone (50 in più rispetto al 2005) e la sezione UNMS di Pavia.
Hanno collaborato alla buona riuscita della giornata la Pro loco e il Comune di Fusine, la Pro loco e il Comune di Foppolo e gli Alpini di Valmadre.
Non ha fatto mancare la sua presenza il Capogruppo regionale UNMS, Santo Meduri.
“Siamo felici e orgogliosi dell’alta partecipazione che abbiamo avuto – afferma Franco Speranza, presidente della sezione provinciale di Sondrio dell’UNMS – sia tra gli iscritti UNMS che tra la gente comune ed i volontari delle associazioni combattentistiche e d’arma. Il successo di questa seconda edizione ci ha già dato degli spunti per riflettere sulla prossima, che vogliamo veda il coinvolgimento di tutte le sezioni provinciali UNMS della Lombardia”.
Il raduno alle trincee al Passo Dordona non è solo un’occasione di festa e aggregazione, ma è molto di più.
“Questa iniziativa – aggiunge Speranza – ci permette di confrontarci con i volontari delle sezioni lombarde dell’UNMS con l’obiettivo di incrementare e migliorare i servizi che offriamo ai nostri associati riguardo a problematiche come la pensionistica futura ed i ricorsi inerenti la doppia indennità integrativa speciale. Per quel che concerne l’assegno per le cure climatiche, ad esempio, è stata avanzata una proposta presso l’assessorato regionale alla Sanità per ottenere una rivalutazione dell’importo”.
Tra i momenti da ricordare nel raduno 2006, c’è stata la consegna al sindaco di Fusine, Fabrizio Venturini, da parte di Franco Speranza, di una targa dell’UNMS per la preziosa collaborazione e il contributo offerto alla riuscita della giornata con persone, mezzi e logistica.
UNMS