LE DIMISSIONI DEL SINDACO DI SONDRIO
5 luglio 2006: comunicato ufficiale n. 80 dal Comune di Sondrio.
Oggetto: dimissioni
Testo integrale:
“Nella tarda mattinata di oggi è terminata la distribuzione ai Consiglieri comunali della lettera con la quale il Sindaco Bianca Bianchini, nel pomeriggio di ieri 4 luglio 2006, ha rassegnato le sue dimissioni. Le motivazioni di tale decisione sono contenute nel testo della lettera che si riporta di seguito integralmente:
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Consiglieri comunali
e, pc, al Segretario generale
LL.SS
Oggetto: dimissioni
Nei giorni scorsi, a due riprese, il Consiglio comunale di Sondrio si è trovato nell’impossibilità di deliberare, causa la mancanza del numero legale, dovuta all’assenza di consiglieri di maggioranza, sui quali grava principalmente la responsabilità di assicurare, con la loro presenza, una condizione essenziale per il funzionamento dell’organo istituzionale.
All’ordine del giorno erano iscritti argomenti di importanza fondamentale per il Comune e per i cittadini, le cui delibere, predisposte dalla Giunta, avevano ottenuto il parere favorevole da parte delle commissioni consiliari con il voto determinante di tutti i gruppi di maggioranza. Tra queste: l’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio 2005, le convenzioni tra Comune di Sondrio, Comunità Montana e Bim e tra Comune, Comunità Montana e Casa di Riposo “Città di Sondrio”, che, nel ripristinare per il Comune di Sondrio la quota di finanziamenti derivanti dal riparto dei sovracanoni per lo sfruttamento idroelettrico, avrebbero consentito il co- finanziamento dell’opera di ristrutturazione del complesso di via Lusardi-via don Bosco precedente sede della Casa di Riposo
Evidentemente la maggioranza consiliare eletta dai cittadini incontra gravi difficoltà nell’assicurare il corretto funzionamento del Consiglio, pregiudicando così l’azione amministrativa e l’attuazione del programma. Questo mi rende impossibile continuare ad assicurare l’assolvimento delle responsabilità derivanti dalla mia funzione di Sindaco.
Mi trovo dunque costretta a rassegnare le dimissioni.
Lo faccio con rammarico, in un momento in cui stanno venendo a compimento opere destinate a cambiare il volto della nostra città, ma con la serenità che mi deriva dall’aver cercato sempre di compiere fino in fondo il mio dovere nell’esclusivo interesse dei cittadini.
Ringrazio chi ha condiviso con me questi tre anni di lavoro intenso ed appassionante, primi tra tutti gli Assessori e i Consiglieri che, con leale collaborazione, hanno accompagnato l’attività della Giunta, spesso costellata da difficoltà di ogni genere.
La mia riconoscenza va anche ai dirigenti e al personale del Comune, che hanno validamente supportato l’attuazione del programma di governo dell’Amministrazione, con impegno e competenza.
Grazie ai Segretari comunali che si sono succeduti, ai Revisori e a tutti coloro che hanno a vario titolo concorso al raggiungimento dei risultati di questo triennio.
Devo infine un particolare, sentito ringraziamento ai cittadini che mi hanno eletta e che mi hanno sempre fatto sentire, soprattutto nei momenti più difficili, la loro vicinanza.
Auguro alla mia città tutto il bene che merita.
Sondrio, 4 luglio 2006
f.to Bianca Bianchini
(Non è il momento di commenti. Spiegheremo poi il perché – NdR)