PROGETTO “DISCOBUS”

A cura della Comunità Montana Valtellina di Sondrio un programma dedicato alla tutela e alla sicurezza dei giovani valtellinesi

La Comunità Montana Valtellina di Sondrio promuove un programma dedicato alla tutela e alla sicurezza dei giovani valtellinesi. Il progetto nominato “DiscoBus” intende contrastare il fenomeno dell’alcolismo in provincia di Sondrio e provvedere al sicuro rientro dalle discoteche e dai locali pubblici di tutti i ragazzi del mandamento. Le stragi del sabato sera sono una dolorosa realtà che miete vittime soprattutto tra i giovani, che si spostano da discoteca a discoteca, o che rientrano nelle loro abitazioni. Come misura preventiva la Comunità Montana Valtellina di Sondrio ha allo studio, in via sperimentale, un sistema di navette che collega i principali centri del territorio, le discoteche e i posti di ritrovo comuni. I ragazzi, gratuitamente, saranno raccolti e portati presso i locali pubblici, a loro volta collegati da un servizio bus, e a fine serata riaccompagnati nei luoghi di partenza. Il progetto si sviluppa anche con altre iniziative di prevenzione, che sono in via di definizione: come le prove di tasso alcolemico, un sistema premiante per chi dovendo guidare rimane astemio; insieme con la collaborazione degli esercizi pubblici, inoltre, si concorderà l’orario di chiusura e di diminuzione del volume della musica dopo una certa ora, ecc. Il progetto che si realizza mediante gli accordi tra Comuni ed esercenti interessati, si basa sulla condivisone degli obiettivi e del percorso per conseguirli. La serie d’incontri e riunioni proposti dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio con i rappresentanti degli esercizi pubblici e dei Comuni, sono serviti a far emergere le diverse problematiche collegate al problema. Grazie alle osservazioni e ai diversi contributi offerti da ogni protagonista seduto al tavolo di discussione, si sta organizzando un articolato piano di lavoro denominato “DiscoBus”. Ufficio Stampa di Daniela Castelli - eMail ufficiostampa@cmsondrio.it - tel. +39 335 475855

23100 SONDRIO – VIA NAZARIO SAURO, 33 – TEL. 0342.21.03.31 – FAX 0342.21.03.34 – COD. FISC.: 93001950141

La Comunità montana intende sottolineare l’importanza di tale iniziativa che vede come primaria la tutela dei giovani valtellinesi dagli incidenti stradali. “DiscoBus” rappresenta la misura preventiva, che va incontro alle esigenze dei genitori, i quali si sentono più sicuri; dei giovani, che possono muoversi anche se non hanno la patente; e dell’Ente, che in tale modo contribuisce alla ricerca di un sistema che non sia quello della repressione, ma piuttosto del coinvolgimento dei giovani in grado anche di farli divertire senza pericolo. «Il progetto non ha la pretesa di risolvere il fenomeno sempre più preoccupante dell’abuso di sostanze alcoliche nei giovani – dice Bruno Orsini, assessore ai Servizi Sociali della Comunità Montana Valtellina di Sondrio -. Ciò non ci esime però dal ricercare soluzioni che riducano l’importante problema spesso causa anche di incidenti stradali. Questo progetto tende a creare forti collaborazioni con i Comuni, con gli Esercizi Commerciali e soprattutto con la Prefettura per operare in modo coordinato verso questi obiettivi. Noi crediamo che se questo contribuisse a salvare anche una sola vita umana sarebbero ben ripagate le risorse investite». Ufficio Stampa di Daniela Castelli - eMail ufficiostampa@cmsondrio.it - tel. +39 335 475855

23100 SONDRIO – VIA NAZARIO SAURO, 33 – TEL. 0342.21.03.31 – FAX 0342.21.03.34 – COD. FISC.: 93001950141

CORSO di LAUREA per INFERMIERI Un importante incontro per fare il punto della situazione e rilanciare il Corso di Laurea per Infermieri, Sezione di Sondrio dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, attualmente ubicato a Faedo Valtellino, si è svolto ieri. Alla riunione tenutasi a Monza presso la sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia, hanno partecipato il preside della Facoltà, professor Andrea Stella, la coordinatrice delle sezioni del Corso di Laurea in Infermieristica, professoressa Stefania Di Mauro, il presidente del Collegio Infermieri della Provincia di Sondrio, Ercole Piani e l’assessore ai Servizi Sociali e Politica Sanitaria della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, Bruno Orsini. “L’obiettivo condiviso da tutti è quello di mantenere in provincia di Sondrio una sezione staccata del Corso di Laurea, in modo tale da consentire ai nostri ragazzi di poter intraprendere una professione che dia certezza di impiego e ricca di soddisfazioni non solo economiche – ha dichiarato Orsini -. Per far ciò è assolutamente indispensabile migliorare l’offerta di servizi a supporto dell’attività formativa e rilanciare la professione infermieristica fra i giovani”. Ognuno per le proprie competenze si è quindi impegnato al termine della riunione a creare i presupposti affinché già dal futuro anno accademico il Corso di Laurea triennale possa essere ancora più appetibile e quindi attrarre un numero sempre crescente di giovani verso questa professione.

Daniela Castelli

Daniela Castelli
Dalla provincia