IND - VISITA ALLA FABBRICA DELLE PRELIBATEZZE
A conclusione di una seduta, la Giunta di Confindustria Sondrio,
composta dai Presidenti dei vari comparti industriali della provincia, ha effettuato la visita allo stabilimento della VIS srl di Lovero, società leader nella produzione di confetture e marmellate di qualità. L’azienda è nata dall’intuizione di Guido Visini, fondatore della ditta, oggi affiancato dal figlio Giorgio, che nel 1983 decise di produrre marmellate con la più bassa aggiunta di zucchero possibile e partendo dalla miglior frutta disponibile sul mercato.
“E’ stata questa una sfida non facile, sia sotto l’aspetto produttivo che aziendale” ha dichiarato Visini. “Volevo inserirmi in un settore già presidiato da colossi multinazionali e da
altrettanti agguerriti piccoli produttori nazionali. Puntare sulla eccellenza qualitativa è stata però la scelta vincente. Oggi siamo riconosciuti dai nostri clienti e soprattutto dal consumatore, per gli elevati standard delle nostre confetture, ovvero la superiorità del gusto, la migliore qualità organolettica della frutta nel vasetto, unitamente al raffinato packaging”. I molti Industriali presenti hanno apprezzato in particolare il procedimento di produzione realizzato e costantemente migliorato che consente di conservare in modo ottimale le caratteristiche tipiche di aroma, colore, consistenza della frutta
grazie a lavorazioni in piccoli lotti e all'impiego di moderne tecnologie quali l’utilizzo di basse temperature ed i ridotti tempi di cottura. Tecniche queste che possono essere utilizzate solo se tutta la filiera è posizionata sui più elevati standard qualitativi.
“La visita è stata un piacere” ha confermato il Presidente dell’Unione Corrado Fabi “non solo per l’alta tecnologia dei macchinari, le soluzioni produttive d’avanguardia e la passione che tutto lo staff aziendale dedica alle varie fasi di produzione, ma soprattutto per il palato che, per un prodotto alimentare, è in assoluto il miglior giudice!”
“Sono le capacità imprenditoriali unite alle eccellenze come questa che fanno della provincia un distretto alimentare di tutto rispetto nel panorama lombardo e nazionale, proprio per questo mi piacerebbe vedere più spesso i prodotti locali sulle nostre tavole”.
Flavia Vento