La Civiltà Cattolica, n. 3737 (4 marzo 2006)
UDIENZA AL COLLEGIO DEGLI SCRITTORI DELLA «CIVILTÀ CATTOLICA» - Nell’udienza particolare dello scorso 17 febbraio al Collegio degli Scrittori della «Civiltà Cattolica» e ai suoi collaboratori, Benedetto XVI ha rinnovato la sua fiducia nel lavoro e nella missione della rivista: partecipare al dibattito culturale contemporaneo per proporre le verità della fede cristiana, avendo come faro sulla strada il Concilio Vaticano II e leggendo correttamente i «segni dei tempi». Un particolare impegno essa deve porre nella diffusione della Dottrina sociale, uno dei temi più ampiamente trattati nei suoi 156 anni di vita. Il p. Generale, P.-H. Kolvenbach, nell’indirizzo di saluto, ha riaffermato l’impegno di fedeltà della rivista alle direttive della Santa Sede, ringraziando il Papa per l’udienza, segno di apprezzamento per il lavoro che «La Civiltà Cattolica» compie al servizio della Sede Apostolica.
EDITORIALE
LE VIGNETTE SATIRICHE SU MAOMETTO E LA PROTESTA ISLAMICA
Il 30 settembre 2005 un quotidiano danese pubblicò 12 vignette satiriche su Maometto. Considerate «blasfeme» e ingiuriose per la persona di Maometto, esse furono il pretesto per scatenare, nei primi giorni di febbraio, in Paesi a maggioranza islamica una protesta violentissima. Sulla questione si accese un dibattito tra coloro che ritenevano lecita e doverosa la pubblicazione delle vignette e altri, i quali pensavano che non ci si può appellare alla libertà di stampa per offendere i sentimenti religiosi delle persone. D’altra parte, non si può accettare che la protesta contro la pubblicazione di immagini offensive degeneri in gravi violenze contro persone e istituzioni.
ARTICOLI
- Giandomenico Mucci S.I., VERSO LA LAICITÀ A OCCHI APERTI - Jürgen Habermas ha scritto recentemente sulla necessità che il potere statale resti neutrale su ciò che riguarda la concezione della vita, per poter garantire uguali libertà etiche a ogni cittadino. La proposta è stata accolta con interesse da una parte del mondo cattolico, che vi ha scorto la possibilità di superare la visione secolaristica del mondo finora politicamente dominante. L’articolo invita i cattolici a non sottovalutare la conflittualità che contro i valori da essi sostenuti esercita ancora il laicismo, il quale, pur essendo la contraffazione della vera laicità, pretende di essere in Italia e in Europa l’unico interprete della laicità.
- Antonio Spadaro S.I., «LE CRONACHE DI NARNIA». C. S. Lewis e il «battesimo dell’immaginazione» - Le Cronache di Narnia: Il Leone, la Strega e l’Armadio, il film di Andrew Adamson, ha posto sotto i riflettori del pubblico italiano un’opera che è in realtà uno dei più noti long-seller mondiali, cioè l’omonimo capolavoro fantasy di Clive Staple Lewis (1898-1963). L’articolo propone una riflessione introduttiva, mediante una lettura di tipo «mistagogico». Lewis aiuta a comprendere che il cristianesimo fa appello a un «battesimo dell’immaginazione».
- Piersandro Vanzan S.I., L’«UTOPIA» CRISTIANA DI GIORGIO LA PIRA - Sulla figura di La Pira (Pozzallo [Ragusa], 9 gennaio 1904 - Firenze, 5 novembre 1977), nel centenario della nascita si moltiplicarono i convegni e le pubblicazioni, mirando a rilanciarne l’eredità. In particolare nei tre ambiti in cui meglio brillò la sua «utopia» del Regnum Dei, che l’articolo ripercorre: il sindaco che privilegia gli ultimi e i lavoratori; le iniziative per favorire la pace nel mondo; e i tentativi di soluzione del conflitto nel Medio Oriente, per far riconciliare i popoli nati sotto la tenda di Abramo.
- Jean Louis Ska S.I., IL DIRITTO E LA LEGGE: UNA DISTINZIONE FONDAMENTALE NELLA BIBBIA - Il mondo classico conosce la distinzione tra «diritto» e «legge» — l’uno inscritto nella coscienza, l’altra stabilita da un’autorità — e la superiorità del primo sulla seconda. L’Autore, professore di esegesi dell’Antico Testamento all’Istituto Biblico di Roma, cita tre esempi per dimostrare che tale principio è presente anche nel mondo biblico: le levatrici che disobbediscono al faraone rifiutandosi di uccidere i neonati ebrei; la figlia del faraone che salva Mosè dalle acque del Nilo; Rizpa, concubina di Saul, che veglia per mesi i cadaveri dei figli uccisi per ordine di Davide. Contro ogni violazione dei diritti della persona, queste donne dimostrano di «temere» Dio più che il potere in carica.
NOTE E COMMENTI
Giuliano Raffo S.I., LE MISSIONI IN TIBET E IN NEPAL: «UN SEME IBERNATO» - Due cappuccini marchigiani hanno compiuto recentemente un viaggio in Nepal e Tibet per trovare tracce delle missioni avviate con scarsi risultati nel sec. XVIII in quelle regioni da cappuccini e gesuiti. Hanno avuto anche la sorpresa di incontrare due gesuiti: un presule nepalese e un missionario canadese, un segno di speranza per un prossimo rifiorire di un «seme ibernato».
CRONACHE
- CHIESA: Giovanni Marchesi S.I., LA GUARDIA SVIZZERA PONTIFICIA (1506-2006) - Cinquecento anni di servizio fedele al Papa e alla Chiesa. Qualificando con questa nota di merito la storia della Guardia Svizzera Pontificia, se ne evocano l’atto di fondazione di Giulio II (22 gennaio 1506) e le alterne vicende vissute dalla «compagnia» dei soldati svizzeri, sempre fedele al proprio servizio anche nei momenti difficili vissuti dal Papato. Si ricorda in particolare il 6 maggio 1527, quando col «sacco di Roma» morirono 147 guardie in difesa del Papa. In tale giorno, anche oggi, le nuove reclute fanno il giuramento. Si informa, infine, sulle molte iniziative programmate per il giubileo plurisecolare dei «soldati del Papa».
- ITALIA: Michele Simone S.I., IL CROCIFISSO NELLE SCUOLE PUBBLICHE - Il Consiglio di Stato, con la sua Decisione del 13 gennaio scorso, ha giudicato infondato il ricorso in appello contro una decisione del Tar del Veneto, il quale, a sua volta, aveva respinto di fatto la richiesta di non permettere più la presenza del Crocifisso nelle aule scolastiche. Il Consiglio ritiene che il Crocifisso esprima l’origine religiosa dei valori di tolleranza, di rispetto reciproco, di valorizzazione della persona, di affermazione dei suoi diritti, di riguardo alla sua libertà, di solidarietà umana, di rifiuto di ogni discriminazione. Si tratta di valori soggiacenti alle norme della Costituzione, dei quali è intrisa la società italiana.
ESTERO: Angelo Macchi S.I., IL SEMESTRE DI PRESIDENZA BRITANNICA DELL’UNIONE EUROPEA - Il primo semestre del 2005, sotto la presidenza lussemburghese, si era chiuso con una grave crisi dell’Ue per la bocciatura francese e olandese della Costituzione europea. Introducendo il semestre britannico, il premier T. Blair aveva proposto per il rilancio dell’Europa un ambizioso piano di cambiamenti nell’ambito economico e sociale. Nel Vertice conclusivo di Bruxelles (dicembre 2005), soltanto per la mediazione del nuovo cancelliere tedesco, Angela Merkel, e con la rinuncia ad affrontare i problemi di fondo, si è giunti a un accordo di compromesso su un progetto molto più modesto.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Aldo Forzoni 526 - Basile G. P. 511 - Ciccone L. 512 - Di Lagopesole C. 522 - Gamberini P. 509 - Giro M. 515 - Icone (Le) 523 - Introvigne M. 525 - Lampada (Una) per Aldo Forzoni 526 - Manzione V. 526 - Mariani A. 512 - Messaggero (Il) di Dio 526 - Negruzzo S. 516 - Rouault 518 - Scordamaglia D. 524 - Spinelli B. 514 - Steck Ch. W. 519 - Suarès A. 518 - Velmans T. 523 - Vian G. M. 517 - Weder H. 521
FILM
New (The) World 527