La Valtellina ha passato il testimone
La Valtellina ha passato
il testimone di Nebbiolo Grapes al Piemonte e la
macchina organizzativa del Consorzio Tutela Barolo,
Barbaresco, Alba, Langhe e Roero è al lavoro per
perfezionare gli ultimi dettagli del programma. La
manifestazione si terrà dal 9 al 12 marzo 2006 ad Alba
con la partecipazione di esperti e produttori di uve
Nebbiolo provenienti da tutto il mondo.
L’idea del Consorzio tutela vini di Valtellina di
promuovere ed organizzare nel 2004 la prima convention
internazionale dedicata al vitigno che da sempre è alla
base dei grandi vini della provincia di Sondrio è stata
vincente ed ha suscitato interesse su tutti i fronti. La
prima edizione di Nebbiolo Grapes è stata uno
straordinario evento, un’opportunità di conoscenza e
promozione per i produttori di quattro continenti ed ora
il Piemonte, grande terra di Nebbiolo, è pronto per un
nuovo, grande appuntamento.
Il congresso sarà strutturato in tre sessioni e si terrà
presso il Teatro Sociale di Alba. Sono in programma
relazioni a carattere viticolo, enologico, degustazioni
e banchi d’assaggio. Come due anni fa a Sondrio, anche
ad Alba sono attesi giornalisti da tutto il mondo.
Come nel 2004 giunsero in Valtellina molti produttori
dal Piemonte, a marzo diversi nostri rappresentanti, in
particolare della Provincia (sempre sensibile ai
problemi della viticoltura) e del Consorzio tutela vini
con a capo il presidente Casimiro Maule, saranno ad Alba
per seguire i lavori congressuali. Il direttore della
Fondazione Fojanini, Graziano Murada, sarà uno dei
relatori della sessione dedicata al Nebbiolo sotto
l’aspetto genetico e clonale.
Secondo il Comitato scientifico presieduto dal professor
Vincenzo Gerbi, obiettivo principale della seconda
edizione di Nebbiolo Grapes è quello di offrire un
aggiornamento sullo stato attuale delle problematiche
legate al vitigno Nebbiolo in un momento di confronto e
di crescita comune.
Consorzio
Tutela Vini
GdS 20 II 2006 - www.gazzettadisondrio.it