Festa degli Auguri a Tirano, il Retiche Ski fa ancora centro

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Entra nel vivo il Natale tiranese con la Festa degli
Auguri di venerdì 16 dicembre appuntamento ormai
classico che vede il Retiche Ski scendere in campo per
la solidarietà organizzando la serata benefica condita
di musica, balli, buoni prodotti valtellinesi e premi a
sorteggio.

Una formula ormai collaudata in numerose edizioni e che
anche per il Natale di Tirano 2005 si conferma in
salute. Nonostante manchi ancora oltre una settimana al
Natele sono state oltre duecento le persone che si sono
riunite presso il bel salone dell’Oratorio di Tirano per
scambiarsi un saluto e condividere questo momento di
allegria e divertimento.

La collaudata squadra del presidente del Retiche Ski
Franco Gusmeroli, nella quale spicca l’assessore
Marilisa Stoppani, storica presenza del club ora
prestata a più alti incarichi, ha stuzzicato i presenti
con assaggi di segale e affettati vari, frutta,
panettone e ovviamente vino, cocktail e lo spumante per
il brindisi finale.

La musica delle fisarmoniche di Lorenzo Baruffaldi e
Gregorio Mottironi ha accolto all’apertura della festa
alle 20.30 gli intervenuti molti dei quali subito si
sono concessi alle danze, altri hanno preso posto in
sala in attesa del sorteggio delle decine di premi messi
in palio. Il benvenuto da parte dello speaker della
serata Andrea Gusmeroli ha sottolineato le finalità
benefiche del Natale tiranese che quest’anno indirizza
il proprio sostegno a due associazioni impegnate in
progetti diversi, Terres des Hommes e Sconfinando. Pur
essendo unite dal comune sostengo alle popolazioni meno
fortunate del pianeta, la prima con l’aiuto del Natale
di Tirano, sosterrà progetti di sviluppo per i bambini
del Sud America mentre Sconfinando potrà incrementare le
iniziative rivolte all’integrazione degli immigrati a
Tirano avviando altri corsi di italiano per i bambini
stranieri.

Un aiuto “casalingo” e l’altro “forestiero” per
accrescere da una parte la consapevolezza che chi vive
nella parte ricca del mondo ha il dovere di sostenere
chi ha meno opportunità, dall’altra l’attenzione alle
situazioni difficili che si possono incontrare anche
appena fuori l’uscio di casa.

Un giusto compromesso voluto da Comune e Pro Loco
promotori del Natale Tiranese condiviso dai presenti che
generosamente hanno contribuito con le loro offerte. Un
momento di riflessione a cui ha contribuito Don Simone,
il nuovo sacerdote dell’Oratorio da poco a Tirano, che
ha ricordato il valore del Natale con un momento di
riflessione. L’atmosfera festosa e di amicizia ha ben
presto coinvolto anche il giovane sacerdote nominato
socio onorario del Retiche Ski, anche viste le sue
origini dell’alta Valle e quindi vicine al mondo dello
sci. Divertito dalla richiesta di parlare in “semoghino”
Don Simone e stato poi sorpreso dal dono voluto fatto
dal club una bicicletta che sostituirà il vecchio
velocipede.

Balli e spuntini si sono alternati ai sorteggi fino al
momento clou con l’estrazione dei premi principali messi
in palio, alle soglie della mezzanotte, con la sala
ancora gremita, è stata assegnato un televisore.

La delusione dei non vincitori è durata poco infatti la
festa è continuata fino oltre l’una di notte quando
anche i più fanatici hanno detto basta scambiandosi gli
ultimi auguri.

Appuntamento alle prossime manifestazioni del Natale di
Tirano e per il retiche sicuramente al prossimo anno.
Franco Gusmeroli


GdS - 20 XII 05 - www.gazzettadisondrio.it

Franco Gusmeroli
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