Nella contrada di Santa Maria di Aprica invasione di quasi 10mila persone per “I tep di na olta”
La contrada di Santa Maria
ha vissuto l’invasione pacifica di quasi 10mila persone
nella serata di venerdì scorso per “I tep di na olta”.
Dal momento del taglio del nastro a cura dell’anziano
aprichese Carlo Bozzi (classe 1913), turisti e
residenti, valligiani e volontari direttamente impegnati
nella kermesse, tutti erano nelle minuscole vie
dell’antica contrada aprichese per rivivere un tempo che
non c’è più. Oltre 5000 solo i visitatori della
manifestazione più particolare e sentita dell’estate
aprichese, 500 i calici venduti dal Consorzio tutela
vini Valtellina all’ingresso della contrada, sotto lo
splendido scenario offerto dall’antica chiesa di Santa
Maria. Erano tredici le case vinicole valtellinesi
presenti, sei i punti di degustazione dei piatti tipici
della tradizione contadina (oltre a pan vino, cadolca e
pizzoccheri, speciale il punto in cui i contradaioli
erano impegnati nella lavorazione del maiale), diverse
le dimostrazioni di lavori antichi (battitura della
falce, cestini antichi, taglio della legna). Tutto
questo oltre ai punti in cui si faceva musica dal vivo,
la vecchia fisarmonica su tutto, quasi una colonna
sonora ad accompagnare il fiume umano di persone che per
una notte hanno dimenticato il presente, hanno spento i
cellulari, hanno assaporato il gusto di qualcosa che non
è più del nostro quotidiano. Soddisfatti gli
organizzatori aprichesi, fra cui il vicesindaco Domenico
Cioccarelli, l’operatore turistico Massimo Franzetti e
gli assessori Fausto e Marco Della Moretta. “Una
manifestazione - ha detto il sindaco di Aprica Diego
Plona, presente durante tutta la kermesse - fra le più
importanti che abbiamo promosso.
Ringrazio pubblicamente i contradaioli di Santa Maria,
che hanno aperto le loro case, hanno lavorato e si sono
impegnati a fondo affinché questa iniziativa avesse il
successo strepitoso che ha avuto. Diventerà un
appuntamento annuale”. Molti anche gli ospiti illustri,
fra questi il procuratore Gianfranco Avella, il
presidente di Club Lombardia Roberto Baitieri, il
presidente dell’Apt di Livigno Giorgio Zini, l’assessore
al Turismo della Provincia di Sondrio Maurizio Del
Tenno.
CS
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