Ai “Vini plus 2005”, prestigiosa manifestazione dell’AIS, il gradino più alto del podio è stato conquistato dallo Sforzato di Valtellina DOCG “Fruttaio Ca’ Rizzieri” 2001 di Aldo Rainoldi
L’Associazione Italiana Sommeliers (AIS) della Lombardia
ha premiato a Milano, presente l’assessore regionale
all’Agricoltura Viviana Beccalossi, i “Vini plus 2005”
ed il gradino più alto del podio è stato conquistato
dallo Sforzato di Valtellina DOCG “Fruttaio Ca’
Rizzieri” 2001 di Aldo Rainoldi. A questa prestigiosa
etichetta, che in una decina d’anni ha collezionato
molti ed importanti riconoscimenti, è stato assegnato il
“Taste vin d’oro” .
Menzioni speciali dell’Ais sono inoltre andate ad altri
sei vini valtellinesi: lo Sforzato di Valtellina 2001
“Messere” della Caven Camuna, lo Sfursat di Valtellina
2001 della Nino Negri, il Valtellina Superiore Sassella
Riserva “Rocce Rosse” 1995 AR.PE.PE, al “Valtellina
Superiore “Corte della Meridiana” 2001 Conti Sertoli
Salis, al Valtellina Superiore Inferno 2001 dell’Azienda
Nobili e al Valtellina Superiore Riserva “La Gatta” 1999
di Triacca.
I “Vini plus 2005” sono tre. Col “Ca’ Rizzieri” sono
saliti sul podio un Pinot nero 2003 “Ariolo” premiato
col taste vin d’argento e un Franciacorta brut
“Bagnadore” (bronzo). Lo Sforzato di Rainoldi è
risultato primo assoluto in una rosa di oltre 400
etichette giudicate dai sommeliers lombardi.
Il presidente del Consorzio Tutela Vini di Valtellina,
Casimiro Maule è felice per il successo ottenuto nella
giornata dedicata ai vini di Lombardia e si congratula
per il lavoro e l’impegno delle Aziende aderenti al
Consorzio che si sono fatte onore in una manifestazione
di così alta rilevanza. Al settimo cielo anche Giuseppe
Rainoldi, per l’ennesimo riconoscimento assegnato allo
Sforzato che è la bandiera della Casa vinicola di Chiuro.
“E’ una conferma – ha dichiarato Rainoldi al rientro da
Milano –. Questo vino, dal 1995 ci dà enormi
soddisfazioni. Già alla prima vendemmia ottenne i tre
bicchieri. Il premio di lunedì sera è molto importante
in quanto ottenuto nel capoluogo del nostro più
significativo mercato regionale. E’ uno sforzato
particolare, frutto di attente selezioni, ottenuto con
un metodo di vinificazione che si differenzia dal
tradizionale”.
CS
GdS - 30 XI 05 - www.gazzettadisondrio.it