Contributi esterni: argomento proposto da JazzAscona New Orleans & Classics Uragano Katrina, aiutiamo New Orleans! Anche il mondo del jazz si sta mobilitando - L’esempio di JazzAscona

Contributi esterni: argomento proposto da JazzAscona New Orleans & Classics

JazzAscona New Orleans & Classics apre una raccolta di
fondi a favore dei musicisti di New Orleans colpiti
dall’uragano Katrina. L’iniziativa è stata presentata
mercoledì a Locarno dalla direzione del festival. L’Ente
Turistico Lago Maggiore primo donatore (10 mila
dollari). Dalle autorità di Ascona anche messaggi di
solidarietà al sindaco di New Orleans e al governatore
della Louisiana.


Locarno, 7 settembre - “Le devastanti conseguenze
dell'uragano Katrina e il dramma che ha sconvolto New
Orleans e la Louisiana non possono lasciarci
indifferenti”, ha spiegato il direttore artistico di
JazzAscona, Nicolas Gilliet (34). “Tramite il suo
festival, Ascona ha sempre coltivato un rapporto molto
speciale e privilegiato con la Città culla del Jazz. Da
20 anni a questa parte i contatti e gli scambi culturali
ed umani con New Orleans sono stati intensi e regolari.
Centinaia di musicisti della Città del Delta si sono
esibiti ad Ascona contribuendo in maniera sostanziale
alla fama e al successo del festival; numerose sono
state anche le visite di sindaci e autorità della
Crescent City. New Orleans, insomma, ha dato molto ad
Ascona ed è nostro dovere, ora, aiutare chi è nel
bisogno”, ha dichiarato Gilliet. “Un dovere – ha
aggiunto il direttore – che gli appassionati di jazz di
tutto il mondo sentono in maniera particolare. In questi
giorni ho ricevuto decine e decine di telefonate di
appassionati e amici musicisti che vogliono fare
qualcosa per aiutare gli artisti di New Orleans e la
scena musicale di questa città, così straordinariamente
ricca di fermenti musicali, così affascinante e così
terribilmente fragile”.


Gli appassionati di jazz si stanno quindi mobilitando.
“Una rete di sostegno si sta organizzando a livello
europeo. Noi vogliamo dare il nostro contributo. Come
organizzatori di JazzAscona – ha dichiarato Luca
Martinelli, direttore esecutivo della rassegna - ci
siamo mossi già nei primi giorni del disastro. Su
internet abbiamo iniziato subito a pubblicare una lista
aggiornata di musicisti di cui si abbiamo man mano avuto
notizie. Un servizio, questo, che è molto apprezzato da
fans di tutto il mondo. Lunedì scorso abbiamo inoltre
aperto un conto bancario e avviato una raccolta di fondi
a favore dei musicisti di New Orleans, che cercheremo
ora di alimentare organizzando concerti di beneficenza e
contando sulla generosità degli appassionati di jazz,
dei partner del festival e di tutta la popolazione”.


Prima Madrina di questa iniziativa di solidarietà è la
cantante e ambasciatrice della musica di New Orleans nel
mondo, Lillian Boutté. “Il fondo – ha spiegato Nicolas
Gilliet - servirà a fornire un sostegno finanziario a
quei musicisti che hanno perso tutto, che si ritrovano
senza casa, senza soldi, senza possibilità di lavoro,
spesso persino senza strumento musicale”. Le necessità,
da quanto si può sin d’ora capire, sono enormi. “Oltre
ad aiutare i musicisti sul posto – ha aggiunto Gilliet –
è nostra intenzione creare opportunità di lavoro. L’idea
è di organizzare, assieme ad altri festival e club
europei, concerti su base no profit, dando in questo
modo ai musicisti la possibilità di provvedere al
proprio sostentamento e a quello delle loro famiglie”.



A dipendenza di quanto si riuscirà a raccogliere è anche
ipotizzabile, a più lunga scadenza, un sostegno a
strutture e progetti concreti legati al jazz a New
Orleans. Ad ogni buon conto, i soldi raccolti sul conto
“SOS New Orleans Jazz Heritage” saranno gestiti nel modo
più trasparente e meno burocratico possibile. “L’aiuto -
hanno assicurato gli iniziatori della colletta - sarà
distribuito senza far capo a costosi apparati
burocratici. Ci si appoggerà invece su una rete di
nostre conoscenze dirette e di contatti con persone di
fiducia residenti a New Orleans e in vari Stati
americani”. L’impiego dei soldi sarà inoltre reso
pubblico, in particolare sulle pagine
www.jazzascona.com, dove sono pubblicati anche i
dettagli dell’iniziativa. “Altri festival e altre
organizzazioni jazzistiche svizzere ed europee
raccoglieranno fondi. Quello che cercheremo di fare – ha
anche detto Gilliet – è di collaborare e di coordinare
gli sforzi in modo da poter distribuire gli aiuti in
modo mirato ed efficace”.


Da segnalare che le prime promesse di versamento sono
già giunte ai promotori della colletta da parte di
privati, enti e sponsor del festival di Ascona. L’Ente
Turistico Lago Maggiore, produttore di JazzAscona New
Orleans & Classics, ha già versato 10mila dollari in
segno di solidarietà e di gratitudine nei confronti
della Città di New Orleans (partner ufficiale del
festival). Lo stesso festival di Ascona, ha annunciato
il direttore artistico, farà la sua parte. La
22.edizione di JazzAscona (23 giugno – 2 luglio 2006)
sarà dal profilo musicale interamente dedicata a New
Orleans e incentrata sulla raccolta di ulteriori fondi
di beneficenza. Anche il Comune di Ascona contribuirà al
fondo. Il Municipio ha inviato martedì un messaggio di
solidarietà al sindaco di New Orleans e al Governatore
della Louisiana. “Siamo addolorati per la perdita di
tante vite umane, sgomenti di fronte alle terribili
immagini di devastazione e sofferenza e in apprensione
per le sorti di amici e conoscenti – musicisti e no - di
cui non si sono ancora potute avere notizie. Ascona – si
legge nella missiva - non dimenticherà i vincoli di
amicizia venutisi a creare negli ultimi 20 anni”. Il
messaggio indirizzato al sindaco di New Orleans, C. Ray
Nagin, lo informa delle iniziative benefiche avviate,
testimonia la solidarietà degli asconesi e si conclude
con l’ “auspicio di una rapida ripresa della Città così
duramente colpita”.


Versamenti possono essere effettuati sul conto bancario
intestato a:


Nicolas Gilliet “SOS New Orleans Jazz Heritage”

no. 03273257/001.000.001


Banca dello Stato del Canton Ticino
Via Trevani
6600 Locarno


IBAN: CH66 0076 4327 3257 C 000 C


“We must stay strong now and stand together as the
Greatest and Biggest New Orleans Marching Band that the
world has ever seen. Let's help all of our fellow
musicians that have lost everything. Get them back on
there feet so they can come out and play and support
their family's. We must start now”.

Lillian Boutté


GdS 10 IX 2005 - www.gazzettadisondrio.it

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