PALAZZI IN ROSSO IN TUTTO IL MONDO. PERCHE' NOI NO?
GIORNATA MONDIALE DEL DONO
IL 28 NOVEMBRE I PRINCIPALI MONUMENTI ITALIANI SI ILLUMINANO DI ROSSO
PER CELEBRARE IL GIVINGTUESDAY
Dopo il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la Sagrada Familia a Barcellona e le cascate del Niagara in Canada, per la prima volta anche in Italia martedì 28 novembre i principali monumenti storici e simbolici del Paese si illumineranno di rosso per celebrare il GivingTuesday - la Giornata Mondiale del Dono, che ha l'obiettivo di creare una sensibilità collettiva sull'importanza del dono e della generosità in tutte le sue forme, a partire dalla comprensione dell'impatto che ogni singola azione può generare sulla comunità.
L'idea di promuovere, anche da un punto di vista iconografico, i valori di questa importante Giornata volta a sensibilizzare sull'importanza della generosità e della solidarietà, ha avuto inizio già a partire dal 2020, quando a livello internazionale il movimento GivingTuesday ha pensato di illuminare di rosso i monumenti simbolici delle principali città mondiali. Quest'anno, per la prima volta in Italia, anche i principali monumenti del Bel Paese aderiranno all'iniziativa grazie alla partecipazione di ANCI, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani.
"Illuminare i comuni italiani in occasione del GivingTuesday, la Giornata Mondiale del Dono, trasforma luoghi e monumenti del nostro territorio in testimonianze tangibili dell'importanza del Dono” – dichiara Marco Cecchini, Presidente della Fondazione AIFR- "Questa iniziativa, semplice ma significativa, invita a compiere gesti, anche piccoli, che diffondano la generosità nelle nostre comunità”.
DA TORINO A BARI, DA VENEZIA A BOLOGNA LO STIVALE SI TINGE DI ROSSO
L'iniziativa di illuminare di rosso i punti più simbolici delle città abbraccerà tutto lo stivale, con un'adesione che ad oggi conta 55 comuni italiani e monumenti storici, dal David di Michelangelo a Firenze, alla Fortezza Malatestiana di Rimini, dal Palazzo delle Logge a Pisa e Piazza del Campo a Siena alla Mole Antonelliana di Torino, dalla Val d'Aosta alla Sicilia per riportare insieme l'attenzione sull'importanza di donare, in tutte le sue forme. La scelta del 28 novembre gioca un ruolo fondamentale: è infatti il martedì successivo alle giornate manifesto a livello mondiale del consumismo di massa, ossia il Black Friday e il Cyber Monday, nei confronti delle quali il GivingTuesday si fa portavoce reattivo di una risposta solidale.
DIETRO ALLA SCELTA DELLE LUCI, UNA CROMOLOGIA DEL DONO
Scelta non casuale anche quella dietro al rosso che illuminerà i principali monumenti italiani, colore infatti che da sempre richiama all'amore ma anche alla cura dell'altro, due valori legati da uno stretto intreccio semantico su cui si fonda il pensiero del GivingTuesday. Questa ricerca e attenzione alla cromologia ha riguardato anche la scelta dei colori del logo del GivingTuesday, dove infatti il rosso è presente insieme al blu per riempire di colore il cuore stilizzato.
I COMUNI ITALIANI CHE HANNO ADERITO AL GIVINGTUESDAY
San Lazzaro di Savena (BO); Tresignana (FE); San Severino Marche (MC); Piacenza; Camaiore (LU); Massa Lombarda (RA); Castenaso (BO); Firenze; Reggio Emilia; Sacrofano (Roma); Rimini; Ponte Buggianese (PT); Catania; Pisa; Serravalle (AL); Saint-Nicolas (AO); Borgo San Lorenzo (FI); Pont-Saint-Martin (AO); Ponsacco (PI); Parma; Fidenza (PR); Torino; Genova; Minturno (LT); Bologna; Monte San Pietro (BO); Palazzolo sull'Oglio (BS); Campi Bisenzio (FI); Grottaferrata (Roma); Reggio Calabria; Crotone; Siena; Venezia; Mestre; Mantova; Trento; Bari; Padova; Bagnone (MS); Mandello del Lario (LC); Canosa Sannita (CH); Sora (FR); L'Aquila; Grosseto; Torrita di Siena (SI); Force (AP); Tempio Pausania (SS); Città di Castel Gandolfo (Roma); Martinsicuro (TE); Sarezzo (BS); Rocca San Giovanni (CH); Formigine (MO); Sestri Levante (GE); Trieste; Agropoli (SA); Bari Sardo (NU). Qui la lista dei comuni aderenti, che è in continuo aggiornamento.