Confindustria: TRE BORSE DI STUDIO PER UN’ESTATE ALL’ESTERO
Nel corso dell’Assemblea dei Soci di Confindustria Lecco e Sondrio sono state assegnate le tre borse di studio riservate da Fondazione Intercultura agli studenti del nostro territorio, grazie alla collaborazione con l’Associazione
Grazie alla collaborazione con Confindustria Lecco e Sondrio, anche per il 2023 Fondazione Intercultura ha riservato tre borse di studio per programmi di studio estivi all’estero agli studenti meritevoli del territorio, figli di dipendenti di imprese associate alla territoriale di Confindustria.
La consegna è avvenuta nel corso dell’Assemblea dei Soci che si è tenuta alla fine di maggio, presso la sede di Lecco dell’Associazione e in collegamento con quella di Sondrio.
Ad aggiudicarsi le borse sono stati Matteo Gianelli, studente della provincia di Sondrio (azienda associata di riferimento Ghelfi Ondulati di Buglio in Monte), che partirà per il soggiorno estivo con destinazione Canada; Giulia Longhi, studentessa della provincia di Lecco (azienda associata di riferimento Trizero di Galbiate), ugualmente in partenza per il Canada; Sofia Moncecchi, studentessa della provincia di Sondrio (azienda associata di riferimento Riri di Tirano) che trascorrerà il suo soggiorno in Irlanda.
“La consegna delle borse di studio è per noi un momento molto significativo e al quale teniamo particolarmente” ha detto il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Plinio Agostoni. “A nome di tutti noi vi faccio i complimenti - ha detto agli studenti che le hanno meritate -: che sia per voi un punto di partenza per volare alto”.
L’impegno per queste Borse di studio rientra nel vasto e articolato programma di iniziative che Confindustria Lecco e Sondrio dedica ai giovani e alla sfera dell’education, ambito che il Presidente Plinio Agostoni ha voluto mettere al centro del suo mandato assieme alla sostenibilità. Su entrambi i temi sono stati sviluppati nuovi progetti, che nei prossimi mesi verranno presentati unitamente alle prime iniziative collegate.
Il programma all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate o in residenza scolastica, la frequenza di un corso di lingua e la presenza di un gruppo di volontari per seguire l’esperienza. I partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma.
Francesca Zucchi