Le limitazioni al riscaldamento in quali 22 comuni (su 77 in provincia)

1) i valori indicati all’articolo 3, comma 1, del DPR n.74/2013 sono ridotti di 1°C:

a) 17°C +/- 2°C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali,
artigianali e assimilabili;
b) 19°C +/- 2°C di tolleranza per tutti gli altri edifici;
2) I limiti di esercizio degli impianti termici, rispetto a quanto previsto dal comma 2
dell’articolo 4 del DPR n.74/2013, sono ridotti di 15 giorni per quanto attiene il
periodo di accensione (posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7
giorni la data di fine esercizio) e di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di
accensione:
a) Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo;
b) Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo;
c) Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo;
d) Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile;
e) Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile; sono 22 i Comuni di Valtellina e Valchiavenna soggetti alle limitazioni di cui sopra. 14 in Valtellina (Ardenno Berbenno Bianzone Castione Cercino Chiuro Dubino Mantello Piantedo Ponte SONDRIO Tirano Traona Villa di Tirano - 8 in Valchiavenna (Chiavenna, Gordona, Mese Novate Piuro Prata Samolaco Verceia) 
f) Zona F: nessuna limitazione; sono 55 gli altri Comuni di Valtellina e Valchiavenna che invece non hanno limitazioni
Si precisa che sono fatte salve le utenze sensibili (es. ospedali, case di ricovero
ecc.) di cui al DPR n.74/2013.

RISPARMI
Rispetto ad una prima stima prudenziale di 2,5 miliardi di Smc risparmiabili,sostanzialmente agendo sulla modulazione della temperatura e delle ore giornaliere di accensione, è stata effettuata un’analisi più di dettaglio considerando anche la modulazione del periodo di accensione nel settore residenziale. Pertanto, sulla base delle stime ENEA (Rapporto predisposto e pubblicato da ENEA “Azioni amministrative e comportamentali per la riduzione del fabbisogno nazionale di gas metano” (https://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/energia-da-enea-studio-perrispa...), i risparmi calcolati considerando il periodo compreso tra il 1° agosto ed il 31 marzo (243 giorni) ammonterebbero a: MISURA Risparmio di gas metano (Smc):

=  settore domestico riduzione di 15 giorni del periodo di riscaldamento, con un’ora di accensione in meno e 19° interni 2.697.249.794*

= settore uffici e commercio temperatura interna da 20 a 19°C nella stagione di riscaldamento 425.860.000 un'ora al giorno l'orario di accensione dell'impianto di riscaldamento 59.700.000  Totale 3.182.809.794

*Considerando una % di famiglie interessate (rispetto al totale di 25.716.000 famiglie) pari al 79% e un numero di famiglie interessate pari a 20.200.000
=============================================================================================
Nostre valutazioni
I provvedimenti di cui sopra sono una necessità, tale per coniugare l'interesse pubblico con quello privato. Nel momento in cui stringo la cinghia, o meglio metto un maglione in più, riduco l'incedere del display del contatore ma contestualmente riduco anche il fabbisogno complessivo del Paese di energia. Tante gocce un mare.
Non è però possibile, per onestà intellettuale, tacere un rischio ossia quello che il piano tecnicamente predisposto a regola d'arte non riesca a raggiungere i risultati voluti. Occorre infatti una intelligente compartecipazione degli italiani e anche, sia pure per campioni, funzionanti controlli. Ci stiamo giocando il futuro non sono dei nostri figli ma anche quello dei nostri abbiatici (il termine corretto dei nipotini dei nonni) e forse purtroppo di intere generazioni. 

GdS