OK in Regione, fra l'altro, al PdL per sanatorie delle miniirregolarità edilizie
OK anche alle linee di indirizzo per i contributi alle scuole dell’infanzia autonome non statali e non comunali
Milano, 17.5 – Approvati a larga maggioranza dal Consiglio regionaleuna proposta di legge al Parlamento per semplificare le sanatorie relative alle piccole irregolarità edilizie, le linee di indirizzo per l’assegnazione dei contributi regionali alle scuole dell’infanzia autonome non statali e non comunali e il progetto di legge che amplia i confini del Parco del Mincio,
Semplificazione in materia edilizia
La proposta di legge al Parlamento approvata all’unanimità dall’Aula tende a far fronte alle difficoltà incontrate dai cittadini lombardi nell’istruzione delle pratiche del Bonus 110% e degli altri incentivi fiscali in materia edilizia. Tali pratiche, di per sé molto complesse, necessitano della verifica preventiva della “conformità urbanistica” dell’immobile interessato dai lavori, e quindi della regolarizzazione di piccole difformità o variazioni non essenziali che nel tempo si possono facilmente riscontrare nello stato di fatto dell’immobile. La proposta approvata dal Consiglio chiede al Parlamento di modificare l’art 34 del DPR 380/2001, ricomprendendo nelle procedure di regolarizzazione già stabilite dalla legge tutte le difformità non essenziali. La nuova formulazione dell’articolo non interferisce in alcun modo con i vincoli paesaggistici, ambientali o di altra natura esistenti sul fabbricato né sull’area circostante ma consentirà di portare in approvazione rapidamente le partiche di efficientamento energetico previste dalla legge 77 del 2020 (cd. Bonus 110%)
Contributi alle scuole d’infanzia non statali e non comunali
Le linee guida approvate dall’Aula a larghissima maggioranza (67 favorevoli e solo 2 astenuti) stabiliscono nuovi criteri di assegnazione dei contributi alle scuole materne non statali e non comunali per l’anno scolastico in corso e per quello 2022/2023. Saranno privilegiate nell’assegnazione le realtà territoriali più disagiate (piccoli Comuni, zone montane) dove l’unica offerta educativa per i bambini dai 3 ai 6 anni è rappresentata da queste istituzioni scolastiche. La dotazione per il 2022 è di 4 milioni di euro e di 8 milioni quella per l’anno scolastico 2022/23. Con due ordini del giorno, uno a prima firma Lega e uno a prima firma Partito Democratico, il Consiglio ha invitato la Giunta a reperire altri 4 milioni per l’anno corrente in sede di assestamento di bilancio in modo da non ridurre il beneficio alle famiglie in un momento particolarmente difficile per l’economia nazionale.
Approvato all’unanimità l’ampliamento del territorio del Parco del Mincio
Da 16 mila ettari a 16.497 ettari: il territorio del Parco del Mincio è stato ampliato dalla legge regionale approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale. All’interno dei confini dell’ente vengono infatti inserite le Riserve naturali Garzaia di Pomponesco, Palude di Ostiglia, Isola Boscone, Complesso morenico Castellaro Lagusello e il monumento naturale Area umida di San Francesco. Il Parco del Mincio, ente pubblico di diritto regionale, interesserà così d’ora in poi i territori di 17 Comuni delle Province di Brescia e di Mantova compresi tra il lago di Garda e il Basso mantovano. Le riserve naturali inglobate si distinguono ognuna per una propria specificità mentre in tutte risulta ricchissima la presenza di specie vegetali e di uccelli, in parte stanziali e in parte migratori. Attuando una semplificazione strutturale-organizzativa e centralizzando la gestione delle diverse aree protette coinvolte, il provvedimento normativo odierno permette di sfruttare sinergie ed economie di scala, in un’ottica di maggior valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico.