GLI ABBIATICI: NO ALLE ARMI, SI ALLA PROPOSTA PER L'UCRAINA
Il giornale riceve e pubblica immediatamente perchè il messaggio che gli viene mandato ha un risvolto terribile. Il Dizionario ci dice che il termine abbiatico è usato per indicare il nipote in linea diretta, figlio del figlio o della figlia, in altri termini "nipote del nonno". È usato soprattutto laddove sia necessario non rischiare confusioni col "nipote di zio", ad esempio in campo giuridico. Gli abbiatici non solo rivendicano il diritto alla sopravvivenza ma guardano a quell'accenno fatto dal guerrafondaio Putin al nucleare che di fatto la mette in dubbio. Gli abbiatici non si limitano a generiche manifestazioni di vario tipo per la pace. Sanno che per evitare la continuazione bellica occorrono soluzioni diplomatiche, concrete, che al presente chi deve decidere non vede.
A parte alcuni viaggi - che se non fosse la gravità del momento ed in particolare con l'assenza di qualsivoglia risultato andrebbero magari persino chiamati turistici - tentativi seri sono stati quelli della Turchia e di Israele, assente l'Europa salvo una isolata puntata, più personale, anche elettorale, che altro di Macron, pensando di lavare l'anima con le sanzioni (a proposito è bene ricordare non solo l'infausto Monaco ma anche che furono le sanzioni a cacciare l'Italia in braccio ad Hitler....)
Politicamente inesistente quindi l'Europa, sul chi vive la NATO, gli abbiatici hanno attraversato l'Atlantico per suonare la sveglia all'ONU che sostanzialmente ha fatto flanella come si suol dire, semplicemente analizzando la situazione e procedendo come di suo consueto, ad esempio come nel caso dei "conflitti locali". Qui è diverso dicono gli abbiatici di tutto il mondo perchè per la prima volta soffia un'aria da radiazioni, non ancora vento ma comunque purtroppo da non escludersi, Qui - dicono dunque gli abbiatici - su questo scenario va evitata tale terribile opzione interpretando loro quell'umanità di cui sono, ora in parte e poi crescendo, i futuri vessilliferi. A questo scenario non sono insensibili gli altri - Cina, India, Sudafrica, Brasile ecc. - nell'aria non ci sono confini, che insieme possono risolvere il problema anche superando il veto russo nel Consiglio di sicurezza
Il dramma è che al solo parlarne o leggerne vengono i brividi specie poi per loro, gli abbiatici che non vogliono trovare macerie nè diventare macerie. Ci pensino anche gli abbiatici di Putin.
a.f.
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Per la cronaca, da Newsmondo: “Data la potenziale disperazione del presidente Vladimir Putin e della leadership russa, dati i rovesci che hanno avuto finora sul piano militare, nessuno di noi può prendere alla leggera la minaccia costituita da un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o ad armi atomiche a basso potenziale“ ha chiarito il capo della Cia.