INTERREG ITALIA-SVIZZERA, ASSESSORE SERTORI: OK AL PROGRAMMA FINO AL 2027

(LNews - Milano, 28 marzo) Il Comitato di Sorveglianza del Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera, cui Regione Lombardia partecipa con i territori di Como, Varese, Sondrio e Lecco e nel quale riveste il ruolo di Autorità di Gestione, ha condiviso in data odierna la proposta di Programma per il periodo 2021-2027.  "Attraverso un lavoro proficuo fatto dalla Task force in questi mesi - commenta Massimo Sertori, assessore regionale con delega alla Confederazione Elvetica - siamo arrivati a determinare un documento unitario e condiviso da presentare alla Commissione Europea per andare ad affrontare la nuova programmazione Interreg 2021-2027".

L'area di programma rappresenta una delle frontiere esterne dell'Unione europea ed è situata in posizione strategica sia rispetto al continente europeo nel suo insieme sia alle aree di cooperazione transnazionale del Mediterraneo, del Centro Europa e dello Spazio Alpino. Al Programma partecipano, insieme a Regione Lombardia, le Regioni Piemonte (con le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli), Valle D'Aosta, la Provincia Autonoma di Bolzano e i cantoni Vallese, Ticino e Grigioni.

Tutte le amministrazioni partner, attraverso i loro referenti, hanno costruito in modo condiviso il testo che si proporrà alla Commissione Europea per l'avvio del negoziato e ai competenti organismi svizzeri per lo stanziamento dei finanziamenti cantonali e federali.

"Nel Programma - continua Sertori - abbiamo tenuto conto di quanto ci hanno insegnato le precedenti programmazioni comunitarie. Uno sforzo fatto con grande volontà nella direzione giusta per raggiungere l'obiettivo che ci siamo preposti".

Le principali novità del Programma sono rappresentate dalla volontà di ascolto delle esigenze specifiche dei territori, tenuto conto delle aree funzionali individuabili lungo il confine, e di maggiore coinvolgimento della società civile, anche mediante lo strumento dei piccoli progetti e dei progetti a dimensione finanziaria ridotta, nonché dalle misure di semplificazione degli adempimenti in capo ai beneficiari e alle amministrazioni. Trasversali al Programma saranno i temi della digitalizzazione e dell'economia circolare e si prevede altresì un ruolo di partecipazione attiva dei giovani.

Il Comitato, nella seduta odierna, ha altresì approvato la proposta di attivazione di un quarto avviso pubblico di finanziamento, volto a capitalizzare i risultati raggiunti dai progetti finanziati sui primi tre avvisi emanati, a valere sulle risorse di parte italiana residue. (LNews)

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