Gravi pericoli sventati dai carabinieri

A Valdisotto e Chiavenna minacce 'esplosive'. Interventi professionali dei carabinieri (anche subendo lesioni)

Intervento dei Carabinieri ieri sera a Valdisotto allertati da alcuni cittadini preoccupati per le urla di un uomo del posto che minacciava di far saltare in aria un edificio con delle bombole di gas. Tempestivamente è arrivata in soccorso sul posto una “gazzella” dei carabinieri per cercare di risolvere la situazione ma l’uomo, invece di calmarsi, si è avvicinato ai militari con un coltello infilato nella cintura dei pantaloni minacciandoli di morte costringendo i militari a disarmarlo ed immobilizzarlo.

Altro episodio che ha preoccupato la cittadinanza ed ha richiesto l’intervento dei carabinieri è avvenuto in piena notte nei giorni scorsi a Chiavenna dove un uomo in forte stato di agitazione ha minacciato di dar fuoco ad una tanica di benzina ed a 3 bombole di gas che aveva precedentemente posizionato all’interno della propria autovettura.
Nel tentativo di evitare che potesse far male a se stesso o ad altri, i 2 militari intervenuti hanno cercato di immobilizzare l’uomo e di affidarlo alle cure dei sanitari del 118 ma sono stati aggrediti e, prima di riuscire nel loro intento, hanno entrambi riportato lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. 

In entrambi i casi è stata informata la Procura della Repubblica di Sondrio.

A Sondrio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari una pregiudicata 50enne condannata dal Tribunale del capoluogo a scontare 4 mesi di reclusione.

Giustizia