COVID-19, SCUOLA E IGIENE:
UNO STUDIO DIMOSTRA L’IMPORTANZA DELL’EDUCAZIONE ALL’IGIENE PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO
• Lo studio – pubblicato sulla rivista scientifica indicizzata Acta Biomedica1 - è stato svolto durante
la seconda ondata epidemica (autunno 2020) in un campione di scuole elementari della Lombardia
e dimostra come l’incidenza delle infezioni da SARS-CoV-2, nelle 140 scuole coinvolte, sia stata
inferiore del 14% rispetto alla media regionale per bambini della stessa età
• La ricerca è stata realizzata nell’ambito del progetto “Igiene Insieme” dall’Università Vita-Salute
San Raffaele di Milano e coordinata dal professor Carlo Signorelli, Ordinario di Igiene e Direttore
della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, con la professoressa Anna Odone,
Ordinario di Igiene all’Università di Pavia
• Celebrando il primo anno di vita del progetto “Igiene Insieme”, lo studio rappresenta una concreta
rilevazione di efficacia dell’iniziativa, che ha visto la distribuzione in 8.000 scuole dell’infanzia e
primarie d’Italia di prodotti per l’igiene e materiali didattico-informativi a insegnanti e studenti.
Milano, 2 novembre 2021 - Con l’obiettivo di valutare l’importanza dell’igiene e dell’educazione ad essa
associata nel contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19 nelle scuole dell’infanzia e primarie,
nell’ottobre del 2020, l’Università Vita-Salute San Raffaele, tramite un team coordinato dal professor Carlo
Signorelli (Università Vita-Salute San Raffaele) e con la partecipazione di Anna Odone (Ordinario di Igiene
all’Università di Pavia) e Lucia Bricchi (Medico Specializzando in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università
Vita-Salute San Raffaele), e con la partnership di La Fabbrica hanno condotto un’osservazione di carattere
empirico in 140 scuole della Lombardia aderenti al progetto di Napisan “Igiene Insieme” che hanno fornito i
dati riguardanti le nuove infezioni da Covid-19 degli alunni.
L’incidenza di casi Covid-19 registrata in questi istituti per il periodo analizzato è stata di 643 casi su 100.000,
contro 747 casi su 100.000 registrati, invece, in regione Lombardia. Tutto ciò si traduce in una riduzione di
incidenza, statisticamente significativa, pari al 14% nelle scuole aderenti all’iniziativa.
Alla luce dei risultati ottenuti, così come suggeriscono anche gli esperti che hanno condotto lo studio, emerge
un’importanza sempre più stringente della prevenzione e dell’educazione – già fondamentale in qualsiasi
ambito della nostra vita – con particolare riferimento all’igiene. Un insegnamento, questo, che non potremo
e non dovremo dimenticarci anche quando la pandemia da Covid-19 sarà definitivamente passata.
LO STUDIO: DETTAGLI, METODO E RISULTATI
Questo studio, ad un anno esatto dall’inizio del progetto “Igiene Insieme” – il primo programma in Italia, su
scala nazionale, in ambito di salute pubblica e di prevenzione nelle scuole nell’ambito dell’igiene che ha
coinvolto 8.000 scuole fino ad oggi - arriva alla fine di un percorso che ha visto Napisan impegnarsi, al fianco
di partner scientifici come l’Università Vita-Salute San Raffaele, nel promuovere l’educazione sanitaria e la
prevenzione delle malattie infettive nelle scuole primarie e in quelle dell’infanzia.
1 Odone A, Bricchi L, Signorelli C. COVID-19 control school-based interventions: characteristics and impacts of a national-level educational program in Italy. Acta Biomed [Internet]. 2021 Oct. 1 [cited 2021 Oct. 14];92(S6):e2021495.
Available from: https://www.mattioli1885journals.com/index.php/actabiomedica/article/vie...
In particolare, per questo studio, pubblicato sulla rivista Acta Biomedica, la scelta del team di ricerca è
ricaduta sulle strutture scolastiche della Lombardia, regione tra le maggiormente esposte alla diffusione del
Covid-19 in Italia, che hanno partecipato all’iniziativa su base volontaria. Più nel dettaglio, in questa regione,
hanno aderito al progetto 271 scuole su un totale regionale di 2.472, alle quali è stato fornito un “kit per l’igiene”
entro il 30 settembre 2020 contenente materiali educativi e informativi e prodotti igienizzanti.
Le scuole hanno di conseguenza messo a disposizione i kit agli alunni e poi, nel corso del mese di settembre,
hanno raccolto i dati relativi all’incidenza dell’infezione da Covid-19.
Da questa ricerca è emerso che su 271 scuole, 140 (52% del totale coinvolte in Lombardia) hanno trasmesso
dati utili e rilevanti entro il 31 ottobre successivo, per un totale di 2.033 classi e 43.096 alunni. I dati emersi,
legati alle nuove infezioni da Covid-19 nelle scuole, sono poi stati messi a confronto dal team
di ricerca con i tassi di incidenza dell’infezione, per 100.000 abitanti della stessa fascia d’età (6-10 anni), in
Lombardia. Alla luce di alcuni limiti primari, come la parziale aderenza degli istituti, la non totale rispondenza
delle scuole e lo svolgimento dello studio in una regione molto colpita dall’infezione, pur non essendo
possibile individuare una correlazione certa tra il progetto “Igiene Insieme” e la riduzione del tasso di
infezione, indubbiamente il dato misurato appare rilevante anche per lo scarso numero di ricerche di questo
tipo: sul totale degli studenti presi in esame (43.096) la positività al Covid-19 è stata riscontrata in 277 casi.
Nello stesso periodo, l’incidenza in Lombardia dell’infezione da Covid-19, per 100.000 abitanti nella stessa
fascia d’età (6-10), è stata di 747 casi. Ciò vuol dire che, uniformando il campione delle scuole di “Igiene
Insieme” al totale considerato per la Lombardia (100.000 abitanti) si possono riportare due tassi che
mostrano una evidente riduzione di incidenza del 14% nelle scuole aderenti a “Igiene Insieme”: 747 casi su
100.000 abitanti in Lombardia, 643 casi su 100.000 abitanti nelle scuole aderenti al progetto.
IGIENE INSIEME: I CONTENUTI DEL PROGETTO
Il progetto di Napisan “Igiene Insieme” nasce da una iniziale presa di coscienza che l’igiene personale, a
maggior ragione in un momento così delicato come quello attuale di pandemia, non possa più essere una
questione privata. Da qui, analizzando anche il contesto circostante e lo storico posizionamento del brand al
fianco dei più piccoli e dei loro genitori, Napisan ha scelto di scendere in campo fornendo il proprio
contributo in un momento di grande emergenza per il mondo della scuola. Luogo di aggregazione e di
crescita, questa istituzione, a causa del primo lockdown del 2020, ha infatti subito un prepotente arresto
delle proprie attività, mettendo a rischio il processo educativo, di formazione e di crescita dei più piccoli. La scuola, però, è stata considerata dagli esperti, fin dall’inizio, luogo particolarmente a rischio per la
diffusione delle infezioni trasmesse per via aerea a causa principalmente delle lunghe permanenze e dei
contatti stretti. A questo proposito, e con il chiaro obiettivo di supportare studenti, genitori e insegnanti da
un punto di vista igienico-sanitario, Napisan, con i suoi partner Vita-Salute San Raffaele, La Fabbrica e BVA
Doxa Nudge Unit è entrata in 8.000 scuole dell’infanzia e primarie italiane, portando prodotti per l’igiene e
la sanificazione di mani e superfici, oltre a materiale didattico e informativo volto a diffondere tra i più
piccoli l’abitudine, sempre più radicata, alle buone norme di igiene. In particolare, l’intervento si è basato su tre componenti fondamentali quali: - azioni nei confronti degli studenti, che ha portato alla realizzazione di opuscoli disegnati ad hoc,
poster e giochi per bambini, esperimenti video e un Nudge book con 27 attività da realizzare in
classe per promuovere comportamenti virtuosi in maniera non coercitiva; - interventi in favore degli insegnanti, che comprendevano un corso di formazione di 30 ore a cura
de La Fabbrica, ente formatore accreditato dal Ministero dell’Istruzione, e 14 brevi video educativi
a supporto; - fornitura gratuita di prodotti sanitari, utili all’igienizzazione delle mani e delle superfici.
IGIENE INSIEME: LE NOVITA’ PER IL 2021
Per l’anno scolastico 2021/2022 l’obiettivo di Napisan e del progetto “Igiene Insieme” sarà quello di ampliare
ancor di più l’iniziativa, coinvolgendo 2.000 nuove scuole così da arrivare ad un totale, significativo, di 10.000
istituti coinvolti in tutta Italia. Il progetto 2021 sarà poi l’occasione per ribadire l’importanza della diffusione di buone pratiche di igiene tra
i più giovani, oltre che per presentare le novità previste a livello di contenuti, volte a rendere l’iniziativa più
accessibile e inclusiva, attraverso una differenziazione di materiali tra le scuole d’infanzia e quelle primarie. I materiali educativi distribuiti quest’anno nelle classi aderenti saranno quindi profondamente rinnovati e
allineati all’età degli studenti, per tenere conto delle esigenze mostrate ed emerse nel corso del precedente
anno scolastico, con un occhio attento alla formazione e al divertimento. In particolare, grande importanza
verrà garantita alla differenziazione del messaggio per fasce d’età tra i singoli bambini. Proteggere la salute propria e degli altri attraverso l’igiene è un dovere sociale e comprenderne i motivi deve
essere un diritto di tutti. Per sottolineare l’inclusività del progetto, i materiali dedicati alle scuole vedranno
infatti l’inserimento dell’approccio della Comunicazione Aumentativa Alternativa grazie al coinvolgimento
di Auxilia e dell’associazione Il CAAmaleonte, realtà nate con la volontà di migliorare la qualità della vita e
della formazione dei bambini con bisogni comunicativi complessi in modo tale da poterli coinvolgere tutti
in maniera attiva, senza distinzioni. La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è l’insieme di conoscenze, tecniche, strategie e
tecnologie atte a facilitare e incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà a usare i più
comuni canali comunicativi, ossia il linguaggio verbale e la scrittura. Per rendere fruibili i contenuti vengono
infatti utilizzati degli strumenti di natura grafica come i simboli grafici o pittogrammi, in questo caso quelli
appartenenti al set Widgit. Attraverso questa modalità comunicativa, i bambini con disabilità cognitiva e
comunicativa possono trovare una migliore accessibilità informativa. Tale contesto sarà inoltre facilitante
anche per i bambini stranieri che non conoscono l’italiano e per chi ha difficoltà di lettura. Attraverso tali
strategie, l’intera classe trarrà beneficio da un contesto accessibile e facilitante che permetterà la
partecipazione e l’inclusione anche dei bambini con bisogni comunicativi complessi. Per tutte le informazioni sul progetto e per scoprire come candidare una scuola all’iniziativa è possibile
visitare il sito www.igieneinsieme.it.
LA PARTNERSHIP CON MATTEL
La nuova edizione di Igiene Insieme vede tantissime novità, sia a livello di contenuti che di nuovi attori
coinvolti. A tale proposito la grande novità dell’anno scolastico 2021/2022 sarà il coinvolgimento di Mattel,
azienda leader nel settore giocattoli, che presterà al progetto il volto di uno dei suoi brand più amati: Il
Trenino Thomas. In onda dal lontano 1984 e ancora oggi seguito con grande successo da intere generazioni
di bambini, Il Trenino Thomas è già ambasciatore delle Nazioni Unite per quanto riguarda il sesto Obiettivo
di Sviluppo Sostenibile (Acqua Pulita e Igiene) e nel suo programma racconta l’importanza dell’amicizia e
del lavoro di squadra. Sono queste caratteristiche, oltre che la sua attrattiva nei confronti dei più piccoli, a
renderlo il protagonista perfetto per i nuovi materiali di “Igiene Insieme”. I due brand hanno pertanto collaborato per dare vita a nuovi materiali pensati esclusivamente per le scuole
dell’infanzia, in modo da renderne i contenuti più accessibili e fruibili. Tra questi: poster per raccontare
l’importanza di un corretto lavaggio delle mani, album da colorare con il volto del celebre trenino, giochi educativi
a tema igiene e premi da consegnare a coloro che si dimostreranno particolarmente virtuosi
nell’adozione dei nuovi comportamenti.
LA CONSEGNA DELL’AULA DEL FUTURO DISEGNATA DALLO STUDIO STEFANO BOERI INTERIORS
Un altro importante momento di questa nuova edizione arriverà a cavallo tra il 2021 e il 2022, quando la
scuola vincitrice del contest “Igiene Insieme” dello scorso anno verrà premiata con la realizzazione dell’Aula
del Futuro, fortemente voluta da Napisan e disegnata dallo studio di architettura Stefano Boeri Interiors.
L’Aula del Futuro è stata un pensiero, diventato poi visione, che presto potrà finalmente essere realtà. Dal
desiderio di Napisan, unito alle straordinarie capacità degli architetti Stefano Boeri e Giorgio Donà, è infatti
nato un concept nuovo di scuola, all’insegna dell’igiene, della sicurezza ma soprattutto della versatilità. Un
ambiente scolastico innovativo, multifunzionale e aperto che verrà consegnato ai vincitori del contest in
anteprima esclusiva, per farne poi idealmente un esempio virtuoso da imitare e adottare anche in altri
istituti. Al suo interno banchi e sedie non saranno strumenti fissi, ma si riporranno in appositi armadi nascosti nelle
pareti, pronti a diventare all’occorrenza divani o grandi tavoli collettivi, in alternativa lasciando l’aula libera
per l’attività fisica. Una nuova idea di scuola, quindi, basata su modelli educativi che favoriscano la
sperimentazione e la partecipazione, per portare un cambiamento in un momento di ripartenza e di grandi
aspettative, pur tra molte difficoltà.
UFFICIO STAMPA HAVAS PR
Thomas Balanzoni – thomas.balanzoni@havaspr.com |Matteo Inverno – matteo.inverno@havaspr.com