IL PREFETTO DI SONDRIO VISITA LA LEVISSIMA A CEPINA
LO STABILIMENTO DI LEVISSIMA DOVE E' IMOTTIGLIATO L’ORGOGLIO, VALTELLINESE, DELLE ALPI CENTRALI, QUELL?ACQUA PURISSIMA, ALTISSIMA, LEVISSIMA
La visita nel cuore produttivo di Levissima è il quarto di una serie di appuntamenti nelle principali aziende del territorio da parte del Prefetto Salvatore Rosario Pasquariello
Sondrio, 13 luglio 2021 – Oggi il Prefetto della provincia di Sondrio, Salvatore Rosario Pasquariello, ha fatto visita allo stabilimento di Levissima di Cepina, accompagnato da Salvatore Duccio Sbriglione, Manifacturing Manager, e Filippo Cesari, Plant Manager di Levissima, che lo hanno guidato nel centro logistico e cuore della produzione di una delle acque minerali più conosciute e apprezzate dagli italiani. È qui che nascono anche i prodotti innovativi, come Levissima+, protagonista del trend delle acque funzionali o le referenze di Levissima con bottiglie 100% in plastica riciclata (R-PET) a conferma dell’impegno della marca nei confronti della sostenibilità ambientale.
Ad accogliere il Prefetto, Salvatore Duccio Sbriglione, Manifacturing Manager di Levissima: “Siamo onorati di aver ospitato il Prefetto Pasquariello nella nostra azienda e di avere avuto l’opportunità di mostrargli il nostro stabilimento e il ruolo che ricopre Levissima nel territorio della Valtellina, un territorio dove operiamo attivamente e in cui ha origine la nostra acqua. – ha affermato Sbriglione – Levissima, con le oltre 320 persone che lavorano nello stabilimento, è impegnata, infatti, nella tutela e nella salvaguardia del patrimonio naturale a partire dalla protezione delle fonti, a beneficio dell’intera biodiversità e dei territori circostanti”.
La visita è la quarta di una serie di appuntamenti che il rappresentante del Governo continuerà a effettuare nelle prossime settimane con le principali aziende del territorio Valtellinese e si colloca nell’attività di coordinamento in materia di sviluppo economico, nonché di sicurezza, ambiente e servizi alla comunità locale.
Il Prefetto, dopo aver premesso che “L’acqua non è illimitata come si crede generalmente, per cui va considerata una risorsa esauribile da custodire e tutelare con comportamenti responsabili”, ha evidenziato “L’impegno dell’Azienda nel rispetto dell’ambiente e del consumatore, concentrata nell’azione a favore della sostenibilità del territorio”.
L’impegno di Levissima sul territorio si inserisce all’interno dell’ambizioso programma Regeneration, finalizzato a sostenere non solo una corretta idratazione, ma anche un mondo in cui le risorse naturali vengono utilizzate in modo condiviso e responsabile, abbracciando l’intera catena del valore dell’acqua: dalla preservazione dei ghiacciai – con il sostegno alla ricerca scientifica insieme all’Università degli Studi di Milano – al rispetto della biodiversità, fino alla continua ricerca di innovazioni per la riduzione dell’impatto ambientale, tra le quali, per esempio, l’utilizzo nello stabilimento, del 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, l’investimento in trasporti meno inquinanti come il Gas Naturale Liquefatto o, infine, nelle scelte in ambito di packaging, che hanno portato quest’anno al lancio della prima bottiglia realizzata interamente in plastica PET 100% riciclata.
Un approccio strategico complessivo, intrapreso da tempo, fatto di tante azioni, investimenti e impegno, che permettono a Levissima di concretizzare un importante obiettivo già dal 2022: il raggiungimento della Carbon Neutrality, coinvolgendo tutte le referenze del brand e l’intera filiera di produzione, quali il packaging, la logistica, il manufacturing e la tutela del capitale naturale.