Utilizzo delle piste di sci durante il blocco degli impianti di risalita SI o NO?

Riceviamo: G. Gazzetta di Sondrio, a seguito dello svolgimento di attività ludiche sulle piste di sci presso alcune località turistiche valtellinesi dopo il blocco degli impianti nei comprensori sciistici, siamo a comunicarti quanto segue:

in data 15.02.2021 il Prefetto di Sondrio, in esito ad un incontro di coordinamento con le forze dell'ordine, ha inoltrato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri un quesito relativo all'ordinanza del Ministero della Salute del 14.02.2021 che blocca l'apertura degli impianti di risalita. Il quesito ha come fine la comprensione della dicitura "impianti nei comprensori sciistici" presente all'interno del testo dell'ordinanza ( [...] il termine  del  15  febbraio 2021, previsto per  la  riapertura  degli  impianti  nei  comprensori sciistici agli sciatori amatoriali, e' differito al 5 marzo 2021.) e se tale dicitura debba essere interpretata in maniera letterale e se arrivi ad includere anche le piste servite dagli impianti sciistici stessi.

In attesa di una risposta governativa, il Prefetto ha ritenuto di dover interpretare in maniera restrittiva l'ordinanza, considerando vietato l'utilizzo delle piste da sci (con gli sci, sci d'alpinismo, snowboard, ciaspole e slitta) fino al 5 marzo 2021. In esito a tale scelta, le forze dell'ordine potrebbero effettuare controlli in riferimento a soggetti che utilizzano le piste da sci.

Si confida che il governo possa celermente rispondere prendendo una posizione di maggior apertura.

Siamo sempre disponibili per chiarimenti.

Bormio Marketing
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Nostra nota
Ma a Roma le norme le scrive qualche usciere? Pubblicato il testo occorre correre a cecare la giusta interpretazione e magari talvolta capita anche che ne viene il conflitto intepretativo!
Quanto al problema odierno va positivamente preso atto che il Prefetto va oltre addirittira suggerendo un'interpretazione 'aperta'. Aggiungiamo un esempio in situazione simile:
Caso 1. Impianti, vengono chiusi, gli spazi davanti (piste e non piste) piangono all'unisono con gli impianti.
Caso 2. Ristoranti e bar in un certo posto vengono chiusi da una certa ora. Gli spazi davanti - come piste e non piste ossia piazze - devono seguire la stessa via.
Piste come Piazze dunque e/o Piazze come piste
A Sondrio conseguentemente Piazza Garibaldi, Piazza Campello, Piazzale Bertacchi - per citare solo le principali - dovtrebbero essere soggette alle stesse limitazioni, presenti o future, dei destinatari di divieti romani, ristoranti e bar in primis

Vivesse Kafka si autoconsidererebbe un dilettante.......... (Red)