Davide “TOIO” Canclini, con a Stefano Bendetti & Manfred “MANNY” Reichegger, anche quest’anno (2020/2021) alla guida della Nazionale di Ski-Alp!
Bormio (Sondrio) – La neve – finalmente – è arrivata e tanta, ricoprendo con la sua candida & immacolata “coltre” tutto il paesaggio dell’Alta Valtellina e non solamente; e, proprio in questo contesto, il prossimo week-end, ovvero il 19 e il 20 dicembre 2020 in quel di Ponte di Legno (siamo in Valcamonica e in provincia di Brescia, una valle che confina con la nostra Valtellina), va in scena il primo “stage” di World - Cup Ski-Alp (Coppa del Mondo di sci-alpinismo) per la stagione agonistica targata 2020/2021!
Tutto è pronto per vivere un altro “momento” emozionante di pura adrenalina attraverso le “gesta” sportive dei nostri valorosi e blasonati atleti che dovranno, ancora una volta, difendere la leadership azzurra dagli “attacchi” di buona parte dei “transalpini” (vedi Svizzera, Francia, Spagna, Austria, etc. tanto per citare alcune nazioni a livello europeo e non solo); leadership che - in questi ultimi anni – ci vede protagonisti indiscussi nella specialità “INDIVIDUAL”!
A tale proposito, siamo riusciti ad avvicinare il “bormino D.O.C.G.” Davide “TOIO” Canclini (allenatore agonistico settore “Giovani” della Nazionale Italiana Ski-Alp) che, unitamente a Stefano Bendetti (direttore tecnico agonistico della Nazionale Italiana Ski-Alp) e a Manfred “MANNY” Reichegger (tecnico agonistico settore “Giovani”), formano i vertici tecnici della nostra Nazionale Italiana di Sci-Alpinismo.
In apertura di articolo abbiamo sottolineato la partenza - ufficiale - della stagione agonistica 20/21, il prossimo week-end (19/20 dicembre 2020) con una due giorni in quel di Ponte di Legno; iniziamo da qui...
<<Effettivamente la Coppa del Mondo di Sci-Alpinismo (targata 20/21) parte dall’Italia, con un paio di prove e in particolare una “SPRINT” e una “VERTICAL”; nonostante la pandemia di COVID – 19 e con tutte le restrizioni del caso siamo riusciti, ugualmente, a portare a termine la preparazione estiva e autunnale (in vista proprio della ripresa delle gare nazionali & internazionali) attraverso ben tre “collegiali”, ovvero tre raduni per l’intera squadra agonistica. Mi riferisco, in particolare a quello di ottobre 2020, il primo, che abbiamo svolto sulle nevi del ghiacciaio dello Stelvio; a seguire (a inizio novembre 2020), abbiamo affrontato il secondo, differenziando le “location” in relazione alla residenza dei nostri atleti e in particolare siamo stati a Cervinia per quelli delle ALPI OVEST, mentre al Tonale per quelli delle ALPI CENTRO/EST. Per concludere con il terzo, andato in scena a fine novembre 2020 e sulle nevi di Bormio 2000 (in Alta Valtellina) per i nostri atleti “lombardi”, mentre per gli altri componenti il ritiro si è svolto a Canazei (Marmolada) e a Cervinia>>.
Due “parole” riguardo la nostra leadership -a livello mondiale – nella specialità “INDIVIDUAL”?
<<Affermativo! In questi ultimi anni (e con po’ di orgoglio) siamo i “migliori” in questa specialità. Se ben ricordate, l’anno passato (2019/2020) siamo riusciti a conquistare ben cinque sfere di cristallo (il massimo riconoscimento a livello della World Cup Ski-Alp) e in particolare ricordiamo: quella di Samantha Bertolina (Junior Femminile), quella di Giulia Murada (Under 23 Femminile),quella di Davide Magnini (Under 23 Maschile), quella di Alba De Silvestro (Senior Femminile) e quella di Robert Antonioli (Senior Maschile); tra l’altro, quest’ultimo, vincitore anche della OVERALL (classifica assoluta) di World Cup 19/20. Sicuramente non sarà facile difendere questa importante leadership, ma sono sicuro che i nostri atleti ce la metteranno tutta per ben figurare>>.
Situazione pandemia COVID- 19: che cosa puoi raccontarci a proposito?
<<Purtroppo stiamo vivendo - e con noi buona parte degli sportivi di alto livello - un “momento” molto pesante e piuttosto negativo; la pandemia di cui sopra sta rendendo tutto più difficile, sia da un punto di vista tecnico - logistico – organizzativo che per quanto concerne il training mirato. Anche se per quanto riguarda le sessioni di allenamento della nostra squadra nazionale non possiamo certamente lamentarci (siamo riusciti, ugualmente, ad allenarci correttamente), in tutta sincerità non siamo - certamente (e i protocolli parlano chiaramente di tale aspetto) – chiamati fuori da questo aspetto di fondamentale importanza; quindi, non possiamo esimerci da controlli mirati e approfonditi in caso di “positività”. Infatti, per un atleta che risulta positivo una volta fatta la regolare quarantena e raggiunta la negatività, scattano, a tutela della propria salute, dei controlli approfonditi prima della ripresa dell’attività agonistica proprio per scongiurare strascichi dovuti al Covid-19, con particolare attenzione e soprattutto agli apparati respiratorio e cardiocircolatorio; ecco perché bisogna prestare molta attenzione e osservare, molto scupolosamente, tutte quelle forme di contenimento del COVID -19>>.
Stagione agonistica targata 20/21 con Campionati del Mondo, Coppa del Mondo e grandi classiche; quali gli obiettivi della Nazionale di Ski-Alp?
<<Come abbiamo avuto modo di evidenziare in precedenza, l’apertura ufficiale della stagione agonistica della Coppa del Mondo Ski-Alp - 2020/2021 - sarà in Valcamonica (Brescia) e precisamente in quel di Ponte di Legno (con il primo “stage”); a seguire tutte le altre tappe (quattro) di World Cup Ski-Alp e qui di seguito riportate: Verbier (Svizzera) - 29/31 gennaio 20; Flaine (Francia) - 5/6 febbraio 2021; Val Martello (Italia) - 20/21 febbraio 2021 e Madonna di Campiglio (Italia) - 25/28 marzo 2021). Per questa importante stagione agonistica, l’obiettivo principale sarà – sicuramente- quello dei Campionati del Mondo che si svolgeranno nel principato di Andorra dall’1 al 6 marzo 2021, oltre al Mondiale “long-distance” (novità in questa stagione agonistica 20/21) che quest’anno sarà assegnato ai vincitori della grande classica “PIERRA MENTA” in programma dal 10 al 13 marzo 2021 ad Arèches-Beaufort (FRA). E proprio le “grandi classiche” dello sci-alpinismo, a livello internazionale (tornate, da quest’anno, sotto l’egida della I.S.M.F., ovvero della “INTERNATIONAL SKI MOUNTAINEERING FEDERATION”, ovvero la federazione internazionale dello sci-alpinismo) come la PIERRA MENTA (10/13 MARZO 2021) – l’ADAMELLO SKI RAID (10 APRILE 2021) – il TROFEO MEZZALAMA (24 APRILE 2021) – l’ALTITOY TERNUA (19 MARZO 2021) – il TOUR DE RUTOR (31 MARZO 2021) e la PATROULLE DE GLACIERS (25 APRILE 2022) saranno – senza ombra di dubbio alcuno - un ulteriore obiettivo/traguardo per gli atleti TOP del “nostro” movimento di ski-alp>>.
Allo stato attuale – dicembre 2020 – puoi fornirci alcune notizie “fresche” sugli atleti che difenderanno i colori azzurri e sul loro stato di “forma”?
<<Apro con la buona notizia riguardante il fresco arruolamento nel corpo dei Carabinieri (sezione sportiva ski-alp) per il nostro talentuoso “bormino” Nicolò Ernesto Canclini (al suo primo anno da Senior); sicuramente sarà uno stimolo in più per dimostrare il suo valore e la sua voglia di crescere ancora come atleta in campo internazionale. Riguardo lo stato di forma dei nostri atleti, lo saggeremo già il prossimo week-end con la prima tappa di Coppa del Mondo 20/21 in quel di Ponte di Legno ed in tutta sincerità siamo più che fiduciosi su quanto la Nazionale saprà mostrare in questa prima occasione di confronto (il lavoro e la gran mole di “carico” sono stati fatti con scrupolosità e nel migliore dei modi). Se ben ricordate, a inizio intervista, ho sottolineato la nostra leadership nell’individuale; ebbene proprio in questo periodo stiamo lavorando molto anche sulle altre specialità dove possiamo ancora migliorare non avendo, allo stato attuale, ancora intrapreso una precisa e decisa specializzazione - da parte degli atleti - come del resto altre nazioni hanno già iniziato a fare. I segnali, comunque, ci sono; sono più che buoni e sono decisamente ben strutturati ed articolati! Per quanto riguarda i nostri (valtellinesi) azzurri degni di nota, ricordiamo sicuramente: Robert Antonioli, Michele Boscacci e Nicolò Ernesto Canclini nella Senior maschile, Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro (quest’ultima veneta, ma ormai “valtellinese” d’adozione) nella Senior femmine, gli Under 23 con Giulia Murada, Giovanni Rossi ed Andrea Prandi; invece, negli Under 20, evidenziamo: Samantha Bertolina (all’ultimo anno di categoria) e poi ancora, Katia Mascherona che, unitamente, a Rocco Baldini e Silvia Berra, sono convocati per la prova di esordio di World Cup 20/21 il week-end prossimo, a Ponte di Legno. Un ultimo appunto e precisamente in vista delle prossime Olimpiadi Invernali targate 2026 (MILANO & CORTINA): se tutto andrà per il verso giusto (ce lo auguriamo tutti e alla grande … e perciò incrociamo le dita) e la disciplina dello sci alpinismo entrerà a pieno titolo nel programma olimpico, la nostra Nazionale di Ski-Alp potrà fare affidamento proprio ai sopra ricordati “giovanissimi” che - allo “scoccare” del primo gennaio 2026 - avranno poco più, poco meno di 24 anni! Ebbene - sicuramente - saranno anche loro che potranno ambire a difendere i colori azzurri dell’Italia di Ski-Alp in questo appuntamento “planetario” che è il sogno di ogni atleta. In questa precisa direzione stiamo affinando – ulteriormente – la loro preparazione per formare un “team” affiatato, rodato e pronto per affrontare questo straordinario “momento” olimpico nelle specialità come Individual, Sprint e Staffetta Mista. Infatti, basta pensare che l’anno scorso (gennaio 2019) - in occasione delle Olimpiadi Giovanili di Losanna e nella specialità Sprint - i nostri Rocco Baldini (oro), Silvia Berra e Luca Tomasoni (argento) hanno dimostrato di avere già una “marcia in più”; e come recita il vecchio adagio che dice: “Se il buongiorno si vede dal mattino …” a tale proposito siamo veramente pronti e alla grande>>.
Lo Sci Club Alta Valtellina e la sua sezione dedicata allo sci-alpinismo: una bella, coesa, affiatata e soprattutto determinante realtà! Alcune considerazioni a riguardo!
<<Bella, coesa, affiatata e determinante realtà; prendo a prestito questi quattro aggettivi che mi piacciono molto e che confermo in toto! Siamo veramente contenti e fiduciosi di questa struttura; infatti, al termine della scorsa stagione agonistica (2019-2020) e nella graduatoria nazionale delle società di sci-alpinismo - abbiamo chiuso al secondo posto dietro al blasonato Centro Sportivo Esercito (al quale negli anni sono approdati anche atleti provenienti dal nostro sodalizio: ricordiamo, infatti, uno su tutti Robert Antonioli. A tale proposito, un plauso - vero e sincero - va a tutti e indistintamente: agli atleti, ai tecnici (per la preparazione atletica e per l’organizzazione degli eventi agonistici), alle guide alpine, ai collaboratori, alla segreteria dell’Unione Sportiva Bormiese alla quale ci appoggiamo, ai tanti e sempre presenti volontari; insomma, nessuno escluso! Un grazie veramente di cuore (a tutti loro) per la spontanea e la disinteressata collaborazione! Da segnalare, inoltre, che il prossimo 17 gennaio 2021 (domenica), in quel di Santa Caterina Valfurva, andrà in scena il campionato italiano - in prova unica - per l’assegnazione del titolo assoluto nella specialità INDIVIDUAL e lo Sci Club Alta Valtellina sarà presente in “cabina di regia” e darà il meglio per la buona riuscita di questo importante evento nazionale>>.
Silvio Mevio