Due storie legate all’abuso di alcool in Valmalenco
Due storie legate all’abuso di alcool in Valmalenco che hanno visto l’intervento dei militari della Stazione Carabinieri di Chiesa in Valmalenco.
1. Erano gli ultimi giorni di ottobre quando tra le mura domestiche si consuma un’aggressione ad un vedovo ottantenne da parte del figlio 46enne, pregiudicato, con problemi di alcolismo, che negli anni scorsi era stato già destinatario della misura di allontanamento dalla casa familiare. 10 giorni la prognosi riportata dall’anziano che dovette ricorrere alle cure dei sanitari ma che riferì l’accaduto anche ai carabinieri; i militari, raccolti gli elementi di prova, hanno chiesto ed ottenuto l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di maltrattamenti in famiglia eseguita nei giorni scorsi. Quando i militari hanno rintracciato l’uomo per arrestarlo e tradurlo in carcere, quest’ultimo ha chiesto ai Carabinieri se aveva a disposizione qualche minuto per bere un po’ di vino nella considerazione che per un po’ di tempo non avrebbe potuto più berne.
2. Il secondo episodio legato all’alcool è avvenuto sempre in Valmalenco: i Carabinieri vengono allertati da una signora 65enne spaventata dall’aggressività del figlio 23enne, pregiudicato, ubriaco e violento.
L’intervento dei militari, finalizzato a calmare gli animi ed a riportare alla ragione il giovane non ha sortito gli effetti sperati; infatti, alla vista dei militari, il ragazzo li ha minacciati ed aggrediti tanto da rendere necessario l’intervento di personale del 118.
I sanitari, vista la situazione e lo stato di agitazione che non accennava a ridursi, hanno provveduto a sedarlo e trasportarlo presso l’ospedale di Sondrio dove è stato ricoverato. Dovrà rispondere di minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
=====================================================
Per il condannato prima di salire sulla sedia elettrica c'è la richiesta dell'ultima sigaretta
Per il beone prima di entrare in galera la richiesta di un bicchier di vino perchè "per un po’ di tempo non avrebbe potuto più berne"