Polizie Locali di Sondrio, Valmalenco e Castelli per contrasto al virus
Le Polizie Locali di Sondrio, Unione della Valmalenco e Unione dei Castelli
insieme per contrastare la diffusione della pandemia da Covid 19. grazie ad un
finanziamento straordinario ottenuto da Regione Lombardia in favore dei comuni per il
rafforzamento dei servizi territoriali di prevenzione della diffusione del virus, reso
possibile nell’ambito dei cosiddetti servizi SMART - Servizi Monitoraggio Aree a
Rischio Territoriale, attività che vengono svolte in Regione Lombardia consistenti in
servizi particolari svolti dalle Polizie Locali nell’ambito della disciplina offerta dalla
L.R. n. 6/2015 “Disciplina regionale dei servizi di polizia locale e promozione di
politiche integrate di sicurezza urbana – la Polizia Locale di Sondrio ha ricevuto
l’assenso ad uno specifico progetto per lo svolgimento di servizi straordinari
espressamente indirizzati al controllo delle disposizioni contenute nel DPCM 03
novembre 2020 per contrastare la diffusione della pandemia. Il progetto, che contempla
un coordinamento generale da parte della Prefettura, prevede l’effettuazione di n. 10
servizi dedicati in fascia serale e notturna sul territorio dei comuni di Sondrio, Unione
della Valmalenco e Unione dei Castelli (Montagna in Valtellina, Poggiridenti, Ponte in
Valtellina e Chiuro), ai quali parteciperanno Agenti dei Comandi convolti che
opereranno su tutti i territori dei comuni convenzionati in esenzione del limite
territoriale comunale, espressamente finalizzati al controllo delle norme stabilite dal
DPCM: limitazioni alla mobilità delle persone, disposizioni in materia di esercizio di
attività commerciali, imprenditoriali e pubblici esercizi, spostamenti, obblighi di
permanenza domiciliare e quarantena in caso di positività al virus.
Nell’ambito di tale ultima attività, è stato possibile rintracciare una persona che,
sottraendosi agli obblighi di isolamento domestico a seguito di contatto stretto con
persona positiva, ha continuato a spostarsi sul territorio recandosi altresì al lavoro. Il
soggetto è stato sanzionato a termini di legge, è stata immediatamente interrotta
l’attività lavorativa e gli Agenti hanno provveduto ad avvisare immediatamente le
Autorità Sanitarie per le relative incombenze. L’attività di monitoraggio e controllo
proseguirà fino al termine dell’anno al fine di garantire una adeguata copertura
territoriale in vista del superamento delle criticità derivanti dalla recrudescenza
pandemica.
IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE
COMM. CAPO DOTT. BRADANINI MAURO