Domani, 22, il Giro arriva in Valtellina
Ci siamo. Domani la tappa più attesa di questo inedito Giro d’Italia autunnale. In scena da Pinzolo ai Laghi di Cancano giovedì 22 ottobre, la diciottesima frazione caratterizzata da pendenze estreme, lunghezze impegnative e paesaggi mozzafiato. Confermata la salita al Passo dello Stelvio, Cima Coppi di questa edizione. Il 2020 verrà ricordato per tanti motivi: è l’anno degli impegni posticipati, delle gare rimandate, degli eventi cancellati ma anche delle novità, delle prime volte e dell’innovazione. Per la prima volta nella sua centenaria storia, il Giro d’Italia, oltre a svolgersi in autunno, raggiungerà giovedì 22 ottobre il traguardo posto ai Laghi di Cancano nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, nel corso della diciottesima tappa che partirà alle 10 del mattino dal comune trentino di Pinzolo.
La tappa valtellinese del Giro d’Italia è una delle più attese: i corridori saranno chiamati a dare prova di grande resistenza vista la difficoltà della frazione con 5.400 metri di dislivello. Dopo la partenza i girini attaccheranno la salita di Passo di Campo Carlo Magno per poi valicare il Passo Castrin/Hofmandjoch, di recente apertura, e attraversare la Val d’Ultimo e la Val Venosta, prima di affrontare lui, il Re Stelvio. Da Trafoi sono quasi 25 i chilometri di salita con una pendenza media del 7,5% che raggiunge la massima del 12% al 15° chilometro: questo versante non vedeva il passaggio del Giro dal 2005 ed è dal 2017 che lo Stelvio non viene valicato in occasione della corsa rosa.L’arrivo, previsto tra le 16.00 e le 16.50 sarà nel Piazzale di A2A in prossimità dei Laghi di Cancano, splendidi bacini idrici artificiali, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio.
ASPETTI LOGISTICI PER L’ARRIVO AI LAGHI DI CANCANO
L’arrivo sarà gestito dal Comitato di Tappa locale che ha predisposto la chiusura delle due statali interessate dal passaggio della corsa: SS38 dello Stelvio fino all’intersezione con la SS301 del Foscagno che resterà chiusa dalle 13.00 alle 17.30 circa.
La corsa attraverserà Molina e arriverà ad Isolaccia passando per Premadio e la via Belvedere. I corridori arriveranno ai Laghi di Cancano passando per le Torri di Fraele attraverso via Degola e via Fraele che saranno percorribili solo a piedi o in bicicletta (ad eccezione dei residenti che potranno rientrare nella propria abitazione esclusivamente dalle 08:00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.00).
Il comune di Valdidentro ha predisposto la chiusura totale del transito veicolare, ad eccezione dei mezzi del Giro d’Italia, dalle 18.00 del 20.10.2020 fino alle ore 8.00 del 22.10.2020 delle strade Fiordalpe-Cancano, Strada VASP SV 760 a Prada-Cancano-Solena, Strada VAS SV 712 Boscopiano-Solena, Strada VASP SV 724 Decouville nel tratto compreso dall’incrocio della stessa con la SV 760a Prada-Cancano-Solena fino alla SV 727 S. Antonio Decouville.
Anche le vie Cancano, Degola, XXV Aprile, Dei Campi, Azzurri d’Italia e Agost e la Pista Ciclopedonale “SkiStadium-Tres” saranno chiuse al traffico veicolare dalle 08.00 del 21.10.2020 fino alle 22.00 del 22.10.2020. Nelle stesse vie è imposto il divieto di sosta e fermata dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di giovedì 22.10.2020. Mentre la strada dello Stelvio verrà chiusa al transito automobilistico dalle ore 15.00 del 21.10.20 fino al termine della manifestazione.
Per quanto riguarda i parcheggi sarà possibile usufruire di quelli allestiti lungo via Rasin, via Lungoviola, via Atleti Azzurri d’Italia e via dell’Artigianato. I camper potranno parcheggiare in prossimità al Campo Sportivo di Isolaccia e non sarà possibile accedere ai Laghi di Cancano nei giorni precedenti alla manifestazione.
Infine, il Villaggio Commerciale del Giro d’Italia verrà allestito nei parcheggi limitrofi alla cabinovia Sival che sarà quindi chiuso dalle 14.00 del 21.10.2020 fino al termine della gara.