Il forte biker livignasco riprende a gareggiare
Il forte e determinato biker livignasco riprende a gareggiare (Kronplatzking – 30 agosto 2020 – San Vigilio di Marebbe - Bolzano).
MATTIA LONGA: con molto training & preciso bike fitting … è pronto per “ripartire”!
Ci svela, anche, i segreti dei suoi ultimi allenamenti in vista della ripresa delle gare e soprattutto l’arte del bike – fitting, ovvero la biomeccanica applicate alla bicicletta.
Valdidentro (Sondrio) – Siamo riusciti, tra un allenamento e l’altro, ad incontrare Mattia Longa, il forte biker valtellinese originario di Livigno e da alcuni anni in forza allo SCOTT Racing Team di patron Mario Noris, durante una seduta di biomeccanica (a cura del rinomato Komola Retul - Fit Studio - di Andrea Comola) effettuata presso l’accogliente Alpen Hotel di Valdidentro (frazione Pecè) per affinare al meglio (settaggio) i suoi mezzi meccanici (SCOTT SPARK FULL SUSPENSION 2020 & ADDICT RC 2020), oltre al posizionamento “millimetrico” di scarpe e di corpo sugli stessi mezzi ciclistici! Abbiamo fatto una bella “chiacchierata” che ha evidenziato – attraverso alcune domande circostanziate – quanto sia importante la “messa in bici” … per un atleta del suo calibro.
Dopo il “momento” negativo, causa l’appena trascorsa pandemia mondiale COVID – 19, come ti sei attivato per iniziare a prepararti per le imminenti gare a livello nazionale e soprattutto internazionale?
“Anche durante il lock - down non mi sono mai fermato e ho continuato ad allenarmi; è stato molto difficile allenarsi senza obiettivi chiari, ma sono riuscito a tenere – ugualmente - elevato il livello e la qualità dell’allenamento stesso. Adesso - che abbiamo delle date più o meno certe e vicine - sto facendo delle rifiniture per migliorare e ritrovare il “ritmo gara”; sono sicuro che - comunque - il lavoro fatto, seppur senza gare, darà buoni frutti e i numeri che vedo durante gli allenamenti ne sono una conferma”.
A questo punto, quale sarà il tuo esordio ufficiale con la maglia del tuo blasonato SCOTT Racing Team di patron Mario Noris e soprattutto quali saranno i tuoi obiettivi agonistici in questo “fine” stagione, purtroppo martoriato a causa del COVID - 19?
“L’esordio è previsto per domenica 30 agosto 2020 alla Kronplatz – King (in quel di San Vigilio di Marebbe – Bolzano – Plandecorones), gara che mi piace … anche perché molto, ma molto dura. Come obiettivi ci sono sicuramente la qualificazione (Nazionale Italiana) al Mondiale Marathon del 25 ottobre 2020 - in Turchia – passando, sicuramente, per il Campionato Italiano Marathon a Capoliveri (Isola d’Elba) del 10 ottobre 2020; ma il calendario è talmente tanto ridotto che ogni domenica sarà fondamentale”.
Alcuni dettagli di come ti sei comportato (vedi training bike) durante il periodo del “lock - down” (marzo, aprile e maggio 2020) e in relazione a ciò che cosa hai “imparato” da una simile situazione?
“Ho imparato che ci si può allenare anche senza gare e soprattutto le tante modalità legate a ciò, possono essere gestite anche meglio. Tante volte, durante la stagione agonistica, non hai tempo di sistemare ed affinare alcuni aspetti che quest’anno - invece - ho potuto curare con molta attenzione; e da ciò ho imparato molto, come ad esempio il setting della bici (vedi l’intervento del mio amico e biomeccanico piemontese Andreea Comola – Komola Retul - Fit Studio), e anche fare tante migliorie sulla tecnica di guida; sicuramente, questo tornerà utile e molte volte hanno più effetto (tali interventi - migliorie) che fare troppe gare”.
Ogni atleta meticoloso, attento e soprattutto preparato “tecnicamente” quale tu sei, si affida ad un team (pool) di personaggi “preparati e specializzati” per quanto riguarda la preparazione atletica, la nutrizione, etc. e - oramai da alcuni anni - anche affidandosi a prestigiosi biomeccanici; a tale proposito abbiamo saputo che ti sei “appoggiato” – per settare la tua bike (strada e mountain bike) e per ottimizzare al meglio ogni singolo dettaglio (vedi “tacchette” e solette – amplicettori - scarpe tecniche e posizionamento in sella) – ad uno dei più blasonati e cioè il piemontese Andrea Comola (ex pro - biker - a livello nazionale) del KOMOLA RETUL FIT STUDIO. Ci puoi raccontare come hai affrontato questo genere di approccio specifico per avere sotto il “sedere” mezzi altamente performanti quale la tua SCOTT SPARK FULL SUSPENSION 2020 oppure la tua “specialissima” ADDICT RC 2020!
“Con il termine bike - fitting si descrivono una serie di procedure che hanno - come obiettivo - quello di adattare la bicicletta alle proprie esigenze e alle proprie caratteristiche. Partendo da questo presupposto, sicuramente bisogna essere sempre più precisi e meticolosi in tutto, anche perché i “marginal gains” fanno la differenza e ogni aspetto va curato al massimo. Il fitting della bicicletta è fondamentale, non tanto per migliorare la performance ma soprattutto per migliorare la comodità sulla bicicletta; questo garantisce un comfort per le tante ore che si sta in sella e ciò porta a non avere quei dolorini vari che, oltre a dare fastidio, portano ad avere alla lunga problemi seri e posture scorrette. Andrea Comola è innanzitutto uno che corre da molti anni e quindi conosce molti dei nostri problemi tipici dei bikers; da quando ha deciso di aprire lo studio (alcuni anni or sono), si è buttato anima e corpo in questa mission e ora è sicuramente un ottimo esperto del bike – fitting; da lì la scelta per me è stata facile e soprattutto produttiva; grazie Andrea per l’ottimo lavoro svolto”.
Silvio Mevio