Sondrio Calcio, un appello 'singolare'
In questi giorni sto seguendo con interesse e non poca apprensione le vicende legate al futuro
del Sondrio Calcio. Forse qualcuno si domanderà come mai il Provveditore si occupi di questa
tematica: è forse un tifoso o uno sportivo? Assolutamente no.
Ma la scuola, che il Provveditore rappresenta nel suo territorio, mette a disposizione del
Sondrio Calcio e di molte altre benemerite società sportive tanti giovani che, grazie allo sport,
crescono apprendendo i valori della correttezza, del rispetto, della sana competizione. E si
rafforzano nel fisico per consolidare anche la loro preparazione mentale.
Per questo sono preoccupato per la sorte di questa squadra, perché essa ha un ruolo
educativo nei confronti di molti studenti ed è importante che possa continuare ad esercitare
tale ruolo.
Per questo mi permetto di unire la mia voce a quelle di altri ed a lanciare un accorato appello
affinché un gruppo illuminato di imprenditori o di soggetti dotati della buona volontà e delle
necessarie risorse, continuino a garantire la sopravvivenza della squadra.
L’educazione dei giovani passa anche dall’attività sportiva e questo Ufficio intende promuoverla
sempre di più come strumento di potenziamento dell’offerta formativa delle nostre scuole.
Mi auguro che l’impegno profuso in questi anni per dare a Sondrio una squadra di calcio di
ottimo valore possa proseguire anche per il futuro!
Il Dirigente
Fabio Molinari (Provveditore agli Studi)