Albosaggia e Caiolo, scelta centrata quella dei centri estivi
La prima settimana dei centri estivi di Albosaggia e Caiolo dá ragione agli
organizzatori degli sforzi fatti.
Il programma, apertosi il 22 giugno e rivolto ai bambini e preadolescenti della
scuola d'infanzia, primaria e secondaria di secondo grado, ha infatti dovuto
vedersela quest’anno con i forti ritardi e le limitazioni imposti dall’emergenza
Covid.
“La pianificazione é stata complessa soprattutto per le norme imposte dai vari
decreti emanati e per l'importante sforzo economico - questo il primo bilancio
dell’assessore ai servizi sociali di Albosaggia, Francesca CARNAZZOLA - ma
ancora una volta il gioco di squadra ci ha permesso di decollare senza
contrattempi”.
Le attivitá sono state varate, grazie al contributo delle Amministrazioni Comunali
di Caiolo e Albosaggia, da Fondazione Albosaggia e Cooperativa Kairos con
il supporto delle diverse associazioni presenti sul territorio dei due comuni e la
Cooperativa il Sentiero.
I numeri sono di tutto rispetto ed evidenziano, se ce ne fosse bisogno, la forte
richiesta di proposte di qualitá, a maggior ragione dopo un periodo difficile.
Il primo turno vede la partecipazione totale di 56 bambini: 38 al Centro estivo
della Fondazione e 18 a quello della Cooperativa.
La formula é quella di un centro “diffuso”: 6 sedi a disposizione dei delle scuole
primaria e secondaria ed una sede per i bambini del nido e della scuola
d'infanzia, tutte con diverse possibilitá anche per la somministrazione dei pasti.
Le attività proposte si svolgono per lo piú all'aria aperta, grazie anche alla
collaborazione con Polisportiva Albosaggia, ASD Albosaggia-Ponchiera e il
Parco delle Orobie: fra le più attese, le gite nei boschi e gli itinerari sui monti
orobici.
Anche in vista di questo fitto calendario, il Comune di Albosaggia ha accelerato
all’inizio di maggio la sistemazione dell’Oasi del Gabetto con l’installazione dei
giochi inclusivi: “ Una opportunitá di divertimento in piú - conclude Carnazzola
- per i bambini più piccoli”.
I centri proseguiranno fino alla fine di luglio e ospiteranno in tutto una settantina
di partecipanti.