Mercoledì 27 S.Messa in suffragio di don Agostino Sosio vittima del virus
Mercoledì 27 maggio alle 21.00 nel cortile dell’Istituto Salesiano di Sondrio verrà celebrata la Santa Messa in suffragio di don Agostino Sosio, salesiano sacerdote originario di Valdidentro (Semogo) per lunghi anni alla guida dell’oratorio San Rocco e successivamente Direttore dell’Opera Salesiana del capoluogo Valtellinese. Il sacerdote valtellinese è deceduto il 25 marzo 2020 nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Sesto San Giovanni dopo aver contratto il Corona Virus.
Sarà possibile accedere al cortile dalle ore 20.30 rispettando le indicazioni dei volontari secondo il protocollo di sicurezza e tutela già in atto dal 18 maggio.
“Le costituzioni dei salesiani di don Bosco ci esortano a mantenere vivo il ricordo dei nostri confratelli defunti rendendo grazie a Dio per il dono della vita di chi ci ha preceduto e ha speso la propria esistenza per i giovani, soprattutto i più poveri” afferma don Giacinto Panfilo, direttore dei salesiani di Sondrio “e proprio per questo abbiamo atteso ardentemente questo momento in cui poterci unire in preghiera per affidare don Agostino a Dio perché possa godere del premio eterno che sicuramente ha meritato.
BREVE BIOGRAFIA Don Agostino Sosio è nato a Semogo, Valdidentro, in provincia di Sondrio, il 27 gennaio 1954. A dodici anni entra nell'istituto salesiano di Chiari, in provincia di Brescia, nel 1973 inizia il noviziato nella casa della congregazione ad Albarè, che si conclude con l'emissione della prima professione il 1° settembre 1974. Nel 1982 l'ordinazione sacerdotale a Brescia. È stato direttore della comunità salesiana di Sondrio (1995-2001), direttore e parroco nelle comunità di Arese affidate ai Salesiani (2001-2005), poi Superiore dei Salesiani dell'Ispettoria di Lombardia, Emilia Romagna e Svizzera, fino all'approdo nel 2011 alla guida della Parrocchia di Sesto San Giovanni. È deceduto il 25 marzo 2020 nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Sesto San Giovanni.