Antivirus il “Nucleo di Supporto”
La Prefettura rende noto che il Prefetto, Salvatore Pasquariello, ha costituito presso questa Prefettura il “Nucleo di Supporto” alle attività di controllo e vigilanza sull'attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza Covid-19 all'interno delle aziende e sull’adempimento delle prescrizioni contenute nei protocolli in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il suddetto organismo, presieduto da un dirigente prefettizio, è costituito da un rappresentante dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dall’Agenzia di Tutela della Salute della Montagna di Sondrio.
La costituzione di un apposito “Nucleo di Supporto” nasce dall’esigenza di garantire il rispetto dei protocolli sanitari anti Covid-19 durante la “Fase 2” dell’emergenza epidemiologica in atto, che vede il progressivo riavvio delle attività produttive e di impresa.
A tal riguardo, l’art. 2, comma 6 del DPCM 26 aprile 2020 subordina la prosecuzione di tutte le attività consentite al rispetto dei contenuti del protocollo di sicurezza negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali, nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, del protocollo di sicurezza nel settore del trasporto e della logistica del 20 marzo 2020 e di quello di sicurezza nei cantieri ,anch'esso sottoscritto il 24 aprile scorso, eliminando ogni altra forma di comunicazione o autorizzazione preventiva.
Il sistema della verifica della sussistenza delle condizioni richieste per la prosecuzione delle attività aziendali, basato sulle comunicazioni degli interessati ai Prefetti, previsto nella previgente normativa e alla cui valutazione era preposto il c.d. “Gruppo tecnico” viene, infatti, sostituito con un sistema di controlli basato sull'osservanza delle prescrizioni contenute nei protocolli richiamati in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro a cui è preposto il neo istituito “Nucleo di Supporto”, la cui prima riunione è fissata per la giornata di domani, 14 maggio 2020 alle ore 16.00.
Sempre con riferimento alla disciplina dettata per le attività produttive, invece, si evidenzia che l'obbligo della preventiva comunicazione al Prefetto, in base alla nuova disciplina, permane unicamente con riguardo alle attività sospese, in quanto non incluse nell'elenco di cui all'allegato 3, e al solo fine di ammettere l'accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti, attività di pulizia e sanificazione, nonché per consentire la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in questi di beni e forniture.
Sondrio, 13 maggio 2020