VIRUS. MORELLI: ieri un decesso, 3 ricoveri, 4 dimissioni
I dati del Morelli ospedale covid-19, aggiornati a questa mattina alle ore 10, rispetto a ieri alla stessa ora, evidenziano un decesso, una donna, tre ricoveri e quattro dimissioni. Numeri perfettamente in linea con la tendenza che si sta registrando da alcuni giorni a questa parte. I posti letto occupati diminuiscono ulteriormente, scendendo da 132 a 130 e, per la prima volta, si evidenzia la maggioranza, seppure lieve, delle donne, 66, contro 64 uomini. Rimane invece netto il divario per quanto riguarda i decessi: dal 2 marzo scorso al Morelli sono morti 100 uomini e 33 donne.
Proseguono al ritmo di un centinaio e più al giorno i tamponi a cui vengono sottoposti sia i pazienti già positivi sia gli utenti controllati per la prima volta. Sinora ne sono stati effettuati quasi quattromila, in maggioranza a donne, circa 400 in più rispetto agli uomini. I tamponi vengono consegnati al laboratorio di analisi dell'Asst, presso l'Ospedale di Sondrio, che li registra e li predispone all'invio presso i centri di analisi fuori dai confini provinciali. Dopo il problema riscontrato la settimana scorsa sullo strumento di biologia molecolare fornito dalla Regione Lombardia e installato a Sondrio, per alcuni giorni è stato il laboratorio del Morelli, normalmente usato per i bacilli molecolari, a garantire le analisi per le urgenze: ≪Grazie alla disponibilità delle operatrici, due tecnici di laboratorio - spiega il dottor Antonio Croce, direttore del Laboratorio -, intervenute anche di notte in caso di necessità, siamo riusciti a fornire le risposte attese entro un'ora, ad esempio per le partorienti o per pazienti che dovevano essere sottoposti a interventi urgenti, tutte richieste provenienti dall'Ospedale di Sondrio dove si concentra tutta l'attività≫. Ieri nel laboratorio è stato installato il nuovo strumento di biologia molecolare, di qualità nettamente superiore al precedente, che oggi comincerà ad analizzare i primi tamponi per arrivare a circa 70 al giorno a partire da domani, quando lavorerà a pieno regime e sulle 24 ore.