Virus (17.4) IL LABORATORIO DI SONDRIO ACCREDITATO PER L'ANALISI DEI TAMPONI
Da ieri il laboratorio di analisi dell'Asst esegue anche le analisi per i tamponi covid-19: una operatività ancora limitata nei numeri ma fondamentale per garantire esiti immediati per le urgenze e per i pazienti ricoverati presso gli Ospedali di Sondrio e di Sondalo. Sullo strumento per la biologia molecolare fornito dalla Regione Lombardia operano, a turni di uno, sette tecnici con competenze specifiche, che si alternano sulle 24 ore. Per il momento i tamponi analizzati sono una trentina al giorno ma è già stata avanzata la richiesta per ottenere un altro strumento, analogo a quello utilizzato, per raddoppiare la capacità di analisi. ≪Sin dall'inizio dell'emergenza sanitaria ci siamo proposti per l'analisi dei tamponi covid-19 - sottolinea il dottor Antonio Croce, direttore del laboratorio -, provvedendo a realizzare all'interno del laboratorio un apposito locale per installare lo speciale strumento, avendo avuto la disponibilità dei nostri tecnici, in parte già in possesso delle necessarie competenze, in parte addestrati, a lavorare al di fuori del normale orario di lavoro, notti comprese. È seguito il percorso di certificazione fino all'arrivo dell'apparecchio che al momento ci consente di soddisfare le richieste urgenti che riguardano ad esempio le partorienti o altre emergenze≫.
La procedura è delicata, in quanto viene trattato materiale infetto che deve essere manipolato con cura, e gli operatori la eseguono dotati di tutti i dispositivi di protezione individuale richiesti per il covid-19. Un lavoro articolato che prosegue a pieno ritmo per l'intera équipe del dottor Croce, formata da due medici, sette biologi e 29 tecnici, oltre al personale infermieristico che effettua i prelievi e agli amministrativi impegnati nel disbrigo delle pratiche, con Francesca Beldi, infaticabile, nel ruolo di coordinatore. Il laboratorio, infatti, lavora a pieno organico occupandosi di tutte le pratiche relative all'accettazione e all'invio dei tamponi ai laboratori di fuori provincia, quindi della gestione dei referti e della comunicazione agli utenti. Ci sono stati frangenti in cui era difficile trovare laboratori disponibili ad analizzare i tamponi, fino a duecento nella sola provincia di Sondrio, con invii che non venivano accettati per i quali era necessario ripetere la procedura. ≪Tutti gli operatori del laboratorio si sono distinti per la qualità del lavoro svolto, per l'impegno e la disponibilità - aggiunge il dottor Croce -: di fronte a numeri che aumentavano di giorno in giorno hanno lavorato senza sosta per garantire le risposte attese degli utenti, svolgendo un ruolo importante nell'emergenza sanitaria≫.