'GEL' a Sondrio con Jim Mc Cue*
Anche Sondrio ha aderito alla Giornata Europea delle Lingue (GEL) che si è svolta questa mattina, 26 settembre, presso il Liceo “Piazzi-Perpenti”. Istituita nel 2001 dal Consiglio d’Europa e dall’Unione europea, la Giornata consta di numerose attività volte a promuovere l’apprendimento delle lingue e a celebrare le diversità linguistiche e culturali in Europa. Per l’occasione le classi quinte dei Licei Classico, Linguistico, Scienze Umane del “Piazzi-Perpenti” e del Liceo Scientifico "Donegani", hanno avuto la possibilità di incontrare un ospite d’eccezione: Jim Mc Cue*, curatore dell’edizione 2016 delle opere di T.S. Eliot che è salito in cattedra per una speciale lezione, interamente in inglese, incentrata sull’analisi del componimento del poeta statunitense dal titolo “The Love Song of J. Alfred Prufrock” (Il canto d'amore di J. Alfred Prufrock).
«La Giornata Europea delle Lingue ha un significato importante anche perché facilitando la comprensione fra i popoli è possibile amplificare la coesione sociale – ha spiegato la professoressa Marcella Fratta, docente di Inglese e referente per l'Internazionalizzazione dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio –. Quest’anno abbiamo scelto di celebrarla da un punto di vista letterario e, per l’occasione, abbiamo il piacere di avere con noi un esempio di plurilinguismo come Jim Mc Cue il quale, all’interno delle sue opere, si è ampiamente ispirato alle grandi letterature: dal sanscrito al latino, fino a quelle parlate. Del resto, l’incipit del poema di Eliot analizzato stamattina, è interamente dedicato a Dante attraverso una citazione dal XXVII Canto dell’Inferno».
«Sono convinto che la diversità linguistica rappresenti uno strumento fondamentale per ottenere una migliore comprensione interculturale di cui le nuove generazioni non possono certamente più fare a meno – il messaggio che il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, Fabio Molinari, ha voluto recapitare ai ragazzi –. Anche da qui l’importanza dell’apprendimento delle lingue nelle nostre scuole quale strumento per interfacciarsi in maniera critica e consapevole non solo in aula ma anche nella vita professionale, nei viaggi e, più in generale, nell’affrontare il mondo».
(*Jim Mc Cue, autore di “Edmund Burke and Our Present” Discontents (1997) e curator di “Penguin Selected Poems of Arthur Hugh Clough” (1991). McCue ha lavorato per 15 anni per “The Times”, dove teneva la rubrica the Bibliomane. La sua casa editrice, the Foundling Press, ha iniziato la prima pubblicazione separata di “T. S. Eliot’s Eeldrop and Appleplex” e ha stampato per la prima volta scritti di Alexander Pope, Ben Jonson, Henry James, and A. E. Housman. Con Christopher Ricks ha pubblicato una raccolta completa delle opere di T.S. Eliot).