L’esclusione della provincia di Sondrio dal Consiglio regionale: dichiarazione del presidente Fiorello Provera
“Una situazione inconcepibile dal punto di vista istituzionale
che priva la provincia di Sondrio della propria rappresentanza
in Regione, ancora più assurda in considerazione del cambiamento
in atto che, attraverso la devoluzione, mira a valorizzare le
realtà locali”, così si è espresso il presidente della Provincia
Fiorello Provera dopo aver appreso, nella tarda mattinata di
oggi, che nessuno degli otto candidati è stato eletto nel
Consiglio regionale. La provincia di Sondrio, per la prima
volta, non sarà dunque rappresentata in Regione Lombardia.
“Prescindendo da ogni analisi delle cause che hanno portato a
questa situazione – continua Provera – è doveroso che la Regione
Lombardia si attivi per modificare la legge elettorale con
proposte legislative adeguate, indispensabili anche alla luce di
quanto è avvenuto. Come Amministrazione Provinciale siamo
disponibili a concordare con la Regione uno strumento permanente
di comunicazione, di collaborazione e di concertazione affinché,
nei prossimi cinque anni, a Milano non manchi mai la voce del
territorio. Nei prossimi giorni chiederò un incontro urgente al
presidente Roberto Formigoni per discutere della situazione”.
Per le opportune valutazioni la questione è stata posta
all’ordine del giorno della riunione dei capigruppo consiliari
della Provincia già convocata per venerdì 8 aprile.
(In tale riunione convergenza di tutti con
mandato al Presidente Provera di portare avanti il problema in
sede regionale. In altro articolo la sintesi dell'incontro. -
NdR)
La dichiarazione è stata inviata al Presidente della Giunta
regionale, al Presidente del Consiglio Regionale, al Presidente
del Consiglio Provinciale, ai Capigruppo consiliari, ai Sindaci,
ai Presidenti delle Comunità Montane ed Enti provinciali.
CS
GdS 10 IV 2005 - www.gazzettadisondrio.it