L'enorme sequestro di GdF e Procura di Sondrio colpevolmente ignorato
L'eccezionale operazione oggetto della conferenza stampa da parte del Procuratore della Repubblica Dott. Claudio Gittardi e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Manucci) ha avuto immediato riscontro da parte nostra con la pubblicazione per primi del comunicato ufficiale, integrale tal quale, seguita da alcune di carattere locale.
Pensavamo a titoli d'apertura dei telegiornali e pubblicazione sulle prime pagine dei quotidiani cominciando dalla parte iniziale "La Guardia di Finanza di Sondrio ha proceduto all’acquisizione in sequestro di titoli obbligazionari USA – Bond e Notes emessi dalla Federal Reserve con numero seriale 1934 – per un ammontare pari a 188,3 miliardi di dollari USA e di certificati che ne attesterebbero la validità. L’attività è avvenuta a seguito di una rogatoria chiesta dalla locale Procura della Repubblica all’Autorità Giudiziaria federale elvetica.”
E poi:
“Considerando il valore facciale delle obbligazioni, la somma ammonta complessivamente a 189,7 miliardi di dollari USA a cui corrispondono, al cambio attuale, circa 163,6 miliardi di euro. Si tratta di uno dei maggiori sequestri di mezzi di pagamento avvenuti in Italia e all’estero di cui si abbia conoscenza”.
Interessante la collaborazione elvetica: “A seguito di incontri info – operativi avvenuti nel corrente anno con gli organi di law enforcement elvetici, gli stessi hanno fornito determinante contributo alle indagini, procedendo ai sequestri richiesti presso un’abitazione di Horw (cantone di Lucerna) e presso una security di Embrach (cantone di Zurigo) e ad acquisire ulteriori elementi di prova nei confronti del sodalizio. L’incontro tra la task force elvetica e quello nazionale è avvenuto successivamente presso il CCPD (Centro Cooperazione Polizia Doganale) di Chiasso ove si è proceduto al ritiro dei titoli”.
Poi ancora i coinvolti, l'iter seguito in un anno di lavoro, le conclusioni e la firma da parte del Procuratore della Repubblica dr. Gittardi e dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza col. Manucci.
Le nostre conclusioni
Il silenzio dei colleghi della stampa nazionale è clamorosamente inspiegabile.
Delle due infatti l'una:
1. o ci sono ragioni a monte per la mancata informazione dei lettori di una cosa importante e di un ottimo lavoro svolto.- In tal caso ci sarebbe da guardarci dentro
2. o si tratta di candidature al Premio Pulitzer ma all'inverso creando una ulteriore categoria rispetto alle attuali 21, quella per una inqualificabile cecità professionale (nel nostro caso improvvisa)
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Il telegiornale ci dà notizia per sequestri da un milione di euro e non la dà per un valore 163.000. diconsi centosessantatremila volte superiore.
Due domande restano da farsi da parte di chi ha fatto il suo dovere giornalistico al contrario di chi la notizia l'ha ignorata
1. Se la notizia venisse ulteriormente confermata che cosa se ne voleva fare? E chi?
2. Se la notizia non venisse ulteriormente confermata, come probabile, cosa e chi avrebbe avuto e avrebbe l'interesse di mescolar nel torbido? Per farne che cosa?
L'indirizzo del comunicato del Procuratore della Repubblica e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza
L'indirizzo del nostro articolo precedente:
http://www.gazzettadisondrio.it/speciali/28112017/1897-miliardi-sequestr...
GdS