Guasti dei treni: e se fosse sabotaggio?
Guasti dei treni: e se fosse sabotaggio?
Ormai ci si è fatta l'abitudine di andare a guardare la situazione sul sito di Trenord per vedere quali siano gli inconvenienti del giorno. Abitudine o no la sequenza dei disservizi è tale per c'è da chiedersi cosa possa esserci, eventualmente, dietro.
1. Una parte dei ritardi dipende da cause esterne (interventi A.G. O Forze dell'Ordine,malore di passeggeri e simili)
2. Una parte dei guai può dipendere dalla proprietà dell'infrastruttura, ossia Rfi, molto diminuita, pare, gli ultimi tempi.
Passiamo a Trenord
3. Una parte dei guai dipende da cause organizzative, personale ecc.
4. Una parte dei guai dipende dalla rete e qualche volta dal settore della manutenzione.
A questo punto entra nelle analisi il materiale rotabile.
5. Una parte dei guai dipende dalla età dei convogli, comunque minore di treni che hanno circolato sino a pochi anni fa. Troppi.
6. Una parte dei guai dipende da inconvenienti tecnici di convogli revampizzati recentemente. Rimessi a nuovo cioè. Come mai treni sistemati a costi elevati?
7. Una parte dei guai riguarda addirittura i Coradia, treni nuovi incomprensibilmente colpiti anche loro dalla epidemia guastistica.
Il dubbio
Viene il dubbio. Come c'è la fanta-scienza, come c'è la fanta-politica introduciamo la fata-ferroviaria:troppo guasti, troppo la cui causa sta in quei vagoni e/o in quei locomotori così sbarazzini da provocare crisi di fegato specie a chi passa una parte della sua vita sopra queste ruote nel raggiungere il posto di lavoro, o la scuola, e tornarsene poi.
E se ci fosse un sabotaggio?
Come e in che modo non sappiamo ma insieme alle cause di fonte sindacale, a cause di incuria perchè non aggiungere questa ipotesi? Sarà fanta-ferroviaria ma non si sa mai perchè capita a chiunque di noi che cercando qualcosa si giri a vuoto e magari si trovi invece quello che era stato infruttuosamente cercato in precedenza.