In treno ("della neve") dalle stazioni ferroviarie agli impianti di risalita
PARTE LA STAGIONE SCIISTICA E CON LEI, RIPARTE IL TRENO DELLA NEVE
Una preziosa comodità per poter raggiungere le piste da sci della Valmalenco direttamente dalla città, in poco più di due ore e venti senza il pensiero del traffico!
Per la stagione 2017-2018, grazie all’accordo tra Trenord e il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, è stato riconfermato, per il secondo anno, il progetto “il Treno della Neve”. Questa speciale proposta attiva sulle direttrici Milano/Tirano consentirà agli sciatori che non vorranno o potranno utilizzare l’auto, di sfruttare il comodo collegamento per le piste di sci della Valmalenco. L’andata e ritorno prevista con alcune corse giornaliere, compreso il week end partirà dai primi di dicembre e continuerà sino a fine stagione 2018. Lo sciatore che utilizzerà questo servizio, potrà acquistare lo speciale documento di viaggio (direttamente sul sito di Trenord – store.trenord.it) che garantirà il viaggio di andata e ritorno, il transfer per la Valmalenco e naturalmente lo skipass giornaliero a soli 48,00 euro.
“Un’azione per favorire il turismo - ha dichiarato Roberto Pinna - Direttore del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco – un impegno comune al suo secondo anno voluto con i vertici di Trenord per offrire non solo a costi contenuti, ma anche a chi non possiede mezzi, una giornata tra le belle montagne Lombarde della Valmalenco. Una collaborazione nata l’anno scorso, continuata quest’estate sulla formula Treno e Bike ed ora con la seconda edizione dei Treni della Neve. Un vantaggio non indifferente, che nella scorsa stagione, quella d’esordio, ha dato discreti risultati portando in Valle dalla metropoli Milanese soprattutto numerosi stranieri (ndr. circa 82% del totale degli arrivi). Il poter raggiungere le piste da sci senza il pensiero del traffico, con la possibilità di ulteriori servizi, come ad esempio il noleggio delle attrezzature ha permesso a molti di avvicinarsi e conseguentemente, di conoscere il comprensorio malenco dell’Alpe Palù.”
Forse uno dei pochi esempi nell’arco alpino Italiano di un servizio turistico intermodale, che rappresenta inoltre un concreto esempio ecologico concreto, in sintonia con quanto avviene nelle più rinomate stazioni turistiche d’oltralpe, ponendo così la Valmalenco tra le stazioni sciistiche all’ avanguardia.
Ulteriori informazioni saranno disponibili a breve sul sito del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco www.sondrioevalmalenco.it
Roberto Pinna
Direttore
Consorzio Turistico
Sondrio e Valmalenco